La Lazio pensa in grande: assalto a Pazzini

Dopo un mercato invernale scarno e privo di significativi sussulti, Claudio Lotito guarda al futuro mercato della sua Lazio con l’intento di riacquistare la fiducia dei tifosi.

Con il terzo posto lì, a portata di mano dei biancocelesti, l’estate si preannuncia calda e movimentata per il patron delle aquile, pronto a costruire una squadra in grado di competere ad alti livelli sia in Italia che in Europa. E i nomi sul taccuino degli uomini di mercato laziali sono davvero interessanti.

Per rimpolpare la squadra soprattutto in attacco, forti dell’affare Zarate sul finire dell’estate scorsa, la Lazio guarda in casa Inter: e precisamente a Giampaolo Pazzini, l’attaccante ex Samp che ultimamente, complici la sua scarsa vena sotto porta e la nuova, grande esplosione di Milito, sta trovando poco spazio nel 4-3-3 di Stramaccioni. Motivo per cui un addio ai nerazzurri a fine stagione non sembra così fantacalcistico.

La valutazione del cartellino di Pazzini data dalla società di Corso Vittorio Emanuele è alta: 20 milioni di euro. Ma Lotito ci proverà, sperando di poter limare il costo dell’operazione con l’eventuale riscatto di Mauro Zarate da parte dell’Inter (fissato a 16 milioni di euro). L’argentino sembrava ormai destinato al ritorno a Roma ma le ultime prestazioni con Stramaccioni in panchina iniziano ad insinuare dubbi nelle menti dei dirigenti interisti.

Affare difficile ma non impossibile, insomma. I preliminari di Champions League sono visibili all’orizzonte laziale e un cannoniere come Pazzini, già ‘idolo’ dei tifosi della Nord dopo la doppietta che nel 2010 scucì letteralmente lo scudetto dalle maglie degli odiati romanisti, sarebbe il colpo perfetto per guardare al futuro europeo con ottimismo e autostima.