“IL PAGELLONE” (Dazeroadieci) 31ª Giornata del Campionato di Serie A 2011/2012
Se siete stanchi delle solite pagelle, ecco la Serie A come non l’avete mai letta prima. Dalle emozioni della Juventus e della Kostner alla migrazione dei cagliaritani a Trieste… il tutto passando per il Risiko laziale e l’indifferenza di Luis Enrique. Un breve riassunto della 31^ma giornata di campionato (12^ma di ritorno) riletta in chiave satirica.
VOTO 10 alla JUVENTUS: Su un campo da calcio come su una pista di pattinaggio… e poco importa se ti chiami Antonio Conte o Karolina Kostner e ti giochi la vetta del campionato o il titolo mondiale, mentre gli altri hanno i favori del pronostico (ma poi cadono) e tu “solo” un triplo salchow e una gran voglia di vincere dopo le tante delusioni… Vederli emozionati, davanti a tutti, è un po’ come sedersi a contemplare il tramonto in riva al mare, alle 7 di sera, con l’amata che ti abbraccia e il vento che ti sfiora la pelle… TU CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI…
VOTO 9 alla LAZIO: Mauri pesca il gol “della domenica” mentre Reja pesca la carta Obiettivi e trova l’Europa, così invade la zona Champions con i carri armati mentre Mazzarri voleva marciar su Roma e se ne torna a Napoli a tempo di marcia… Ma stavam giocando a calcio o a Risiko? Che a volte i dubbi vengono… STRATEGIE VINCENTI…
VOTO 8 a DI MICHELE E MURIEL: E “al diavolo” la Fiorentina che vince, la Roma che impressiona e l’esser spacciati per mezzo mondo, condannati alla retrocessione per direttissima senza nemmeno il processo… Sarà meglio andar dietro a ‘sti due, va là, continuando a dar l’anima senza ascoltar nessuno, un po’ come fa il calabrone, che secondo alcuni testi di tecnica aeronautica non potrebbe decollare e invece se ne frega e continua a volare… IMPOSSIBLE IS NOTHING…
VOTO 7 ad AMAURI e JOVETIC: I gemelli del destino, quello bianconero… Lo sgambetto al Milan, i punti salvezza per la Fiorentina e il pensiero alla Juve… perché uno se ne è andato mentre l’altro potrebbe arrivare, ma, dopo sabato, pensate li accolgano meglio a Piazza Castello o Piazza della Signoria? Scommetto avrete pensato a quella di Firenze, vero?… CREDULONI…
VOTO 6 al CHIEVO: La vittoria sui rosso-azzurri e la rivincita presa su chi, proprio il Catania, esaltava come grande ‘piccola’ sorpresa di questo campionato, con loro lì, zitti zitti, distanti solo 1 punto, con qualche proclama in meno e tanta concretezza in più… PIEDI PER TERRA…
VOTO 5 a STRAMACCIONI e MALESANI: L’Inter rischia di perdere il treno per l’Europa, il Genoa quello della salvezza, perché il quinto posto non è lontano mentre il terz’ultimo sin troppo vicino… E sarà meglio non perdere nient’altro (partite in primis), che altrimenti ve lo prenotano Preziosi e Moratti, l’aereo… si, per tornare a casa, la vostra… UOMINI AVVISATI MEZZI SALVATI…
VOTO 4 allo 0-0 di CESENA-BOLOGNA: Perché van bene la retrocessione quasi matematica (per i primi), la salvezza quasi scontata (anche se non si sa perché, per i secondi), la tensione da derby e Pasqua alle porte, ma se la verve era questa, tanto valeva andarsi a vedere una partita del mondiale di ultimate frisbee a Rimini… L’immobilità era la stessa… PAGANELLO…
VOTO 3 alla ROMA: “Ci sono dei silenzi, nella vita, difficili da dire, il più importante è quello che comincia alla fine di un amore”. E chissà come andrà a finire, ‘sta storia, con Luis Enrique indifferente, dato per dimissionario, e poi nuovamente innamorato come la sposina il primo giorno di nozze. Non vi sarete mica scordati che la verità sta nel mezzo?… CHI VIVRA’, VEDRA’…
VOTO 2 al MILAN: Perché sei abituato a massacrare gli avversari ma stavolta ne esci con le ossa rotte… e andateglielo a dire ad Allegri che deve ricomporre le fratture e ricucire un punto con una sutura, prima che a cucire sia la Juve, lo scudetto, sulla maglia… L’ALLEGR(I) CHIRURGO…
VOTO 1 alle AMMONIZIONI PER ECCESSIVA ESULTANZA: Perché va bene porre dei limiti e avere delle regole, ma qui toccherebbe “darsi una regolata”… E lasciamoli sfogare come meglio credano, ‘sti calciatori, che abbraccino pure i tifosi oltrepassando le recinzioni e che si tolgano la maglia (magari è la volta buona che facciam tornare qualche donzella allo stadio)… Vorrete mica arrestare Batistuta perché simulava di sparare con un mitra?… RETROGRADI…
VOTO 0 alle VICENDE del CAGLIARI: Un Sant’Elia abbandonato a sé stesso mentre Cellino e Zedda discutono su chi debba tirar fuori i soldi quando gli unici a pagare sono i tifosi… Ed è proprio ai 600 cagliaritani piovuti su Trieste che va un 10 (cum laude), perché è la gente straordinaria come loro che ci dà la forza per sperare che questo sport ce la faccia, a salvarsi dai debiti, dalle scommesse, dalle inchieste, dai regolamenti assurdi, dai giochi di potere, dalle caste… IMMENSI…