Giulio Delfino aggredito verbalmente in radiocronaca: “Il tifoso della Lazio si chiama…”

Durante la radiocronaca del posticipo della 31/a giornata del campionato di serie A tra Lazio e Napoli, il noto giornalista/radiocronista del programma “Tutto il calcio minuto per minuto“, Giulio Delfino, insieme con il commento tecnico di Tonino Raffa, ha subito un’aggressione verbale da un tifoso della Lazio presente in tribuna stampa.

Il supporters laziale, nonostante la squadra stesse vincendo già 3-1 contro il Napoli, ha pensato bene di sfilare il microfono allo stesso Delfino per poi urlare in diretta “Attaccate ar …” semplicemente per offendere la fede giallorossa del giornalista della Rai. Su Twitter, successivamente, è arrivato il commento a caldo di Giulio Delfino: “Il tifoso della Lazio che ha preso il mio microfono e in diretta radio ha urlato “attaccate ar ca..o” si chiama Marco Fantauzzi #daspoplease – scrive sul social network – Complimenti vivissimi al capouff stampa della Lazio che mi ha liquidato con un laconico “mandame na meil” e poi si è fermato a farsi le foto e al servizio d’ordine della trib stampa dell’Olimpico (Lazio) che ha lasciato libertà assoluta all’aggressore“.

Dura critica da parte del radiocronista sportivo che conclude il suo intervento parlando di aggressione premeditata: “L’aggressione che ho subito era premeditata, il tifoso laziale è amico intimo di un noto radiocronista locale“.

Al termine della sfida tra Lazio e Napoli che forse ha segnato in maniera definitiva la corsa al terzo posto valido per la Champions, anche Raffaele Auriemma, telecronista “napoletano” di Mediaset, ha risposto ai “tweet” di Delfino: “Acqua addosso, giornali appallottolati lanciatimi da pseudo tifosi nella tribuna adiacente al mio posto. E qualche collega (collega?) in tribuna stampa li giustificava pure. Complimenti soprattutto a loro, mentre ringrazio altri colleghi indignati”.