Trentacinquesima giornata di serie B: i consigli di Mondopallone per una schedina vincente

La serie B italiana è probabilmente la categoria più dannata per gli scommettitori. Nel campionato cadetto, si sa, la logica trova poco spazio: la squadra meno pronta dal punto di vista agonistico e tattico quasi mai riesce a prevalere sull’avversaria. Che sia il Torino o la Samp, il nome non conta in serie B. I verdetti, a otto giornate dalla fine, sono ancora tutti da stabilire, nella parte alta e nella parte bassa. Ci sarà da divertirsi: meglio se con qualche soldino in tasca. Mondopallone vi consiglia le giocate giuste per riempirvi il portafoglio e trascorrere una Pasqua più lieta.

ASCOLI – ALBINOLEFFE – I padroni di casa appaiono decisamente più in palla rispetto ai bergamaschi. La squadra di Silva ha disputato un campionato coraggioso, all’insegna della grinta e della cattiveria agonistica. Proprio le qualità che sembrano mancare all’Albinoleffe: chissà che non ne paghi le conseguenze in questo importantissimo scontro diretto per la salvezza. SEGNO 1

BARI – GROSSETO – I pugliesi sono reduci dal blitz di Pescara, ma in casa non hanno mai incantato. Le caratteristiche degli attaccanti a disposizione di Torrente, piccoli e rapidi, sono naturalmente adatte per le gare in trasferta. Il Grosseto è in ripresa: il rientrante Ugolotti ha proseguito nel buon lavoro iniziato a settembre, prima dell’inspiegabile esonero ad opera del presidente Camilli. Una sfida, sulla carta, fatta apposta per i maremmani, spesso sorprendenti nei confronti con le big. SEGNO X2

BRESCIA – VERONA – Big match della giornata tra due compagini che nutrono grandi ambizioni: il Brescia non vuole fermare la rincorsa ai playoff; l’undici di Mandorlini deve consolidare la terza posizione e, nel frattempo, tentare un sorpasso al Sassuolo che significherebbe promozione diretta. Calori ha plasmato una squadra solida, che concede poco e davanti è molto concreta. Il Verona, solitamente, si rivela arrembante tra le mura amiche e più accorto fuori casa. Si prevede una sfida tattica e combattuta. SEGNO UNDER

CITTADELLA – GUBBIO – La squadra del bravissimo Foscarini, dopo un grande girone d’andata, registra un preoccupante calo. Il gioco non è mai mancato, ma i risultati hanno coinvolto nuovamente i veneti nella lotta per non retrocedere. Il Cittadella ha però già dimostrato che quando vuole qualcosa molto spesso riesce a prendersela: il Gubbio è in crisi, Apolloni è sbarcato in Umbria da pochi giorni. Locali nettamente favoriti. SEGNO 1

CROTONE – SAMPDORIA – Iachini ha finalmente trovato la quadratura del cerchio: la Sampdoria vince e convince, soprattutto fuori casa. I playoff sono adesso a portata di mano e i liguri non possono farseli sfuggire. Pellè e compagni troveranno un Crotone rinfrancato dagli ultimi due successi, i quali hanno portato tranquillità in casa rossoblu. Sembra difficile che i blucerchiati perdano punti in questo momento. SEGNO X2

LIVORNO – PADOVA – Livorno reduce dal successo di Gubbio e in crescita rispetto alla deludente prima parte di stagione. I toscani hanno l’obbligo di vincere: le zone calde rappresentano una posizione indegna per una compagine del genere. Al Picchi arriva il Padova, in corsa playoff ma in perenne altalena di risultati. L’efficacissima creatura di Dal Canto sembra essere sparita ma il gol, con una rosa di quel livello, non manca mai. SEGNO GG

NOCERINA – EMPOLI – I ritorni di Auteri e Aglietti hanno rilanciato le ambizioni di salvezza per Nocerina ed Empoli. La classifica è corta, quanti davano i campani per spacciati dovranno ricredersi; al Castellani, invece, si è fermato il Torino: con la coppia Maccarone – Tavano non si sa mai. Al San Francesco di Nocera Inferiore, quest’anno, abbiamo assistito a veri e propri festival del gol. Difficilmente ci sarà un’inversione di tendenza. SEGNO GG

SASSUOLO – MODENA – Non sarà uno dei derby più caldi al mondo, ma l’incertezza regna comunque sovrana. Il Sassuolo vuole che il sogno continui, nonostante la recente flessione; il Modena è reduce da un bel filotto di risultati positivi, la salvezza è ora più vicina. I neroverdi giocano bene e subiscono poche reti, mentre la retroguardia avversaria non è irreprensibile. E’vero che Bergodi conta su un attacco di tutto rispetto, ma gli stimoli diversi dovrebbero fare la differenza. SEGNO 1

TORINO – REGGINA – Il Torino, nonostante la sconfitta di Empoli, conserva tre punti di vantaggio sul Verona terzo in classifica. Ventura non può mancare la promozione: con una rosa già da serie A, il mancato salto di categoria non sarebbe ammesso. La Reggina culla ancora qualche speranza di arrivare nei playoff, anche se le rivali sembrano più attrezzate e la squadra di Gregucci ci ha abituati ad un rendimento piuttosto altalenante. Confidiamo nella forza granata. SEGNO 1

VICENZA – JUVE STABIA – Il Vicenza deve salvarsi, è vero, mentre la Juve Stabia occupa una posizione più tranquilla e può giocare in maniera spensierata. Ma si tratta di due squadre strane, di difficile comprensione. Una partita da tripla. CONSIGLIO: NON GIOCATELA!