Serie B-Win, 33a Giornata: Pescara e Verona attese al riscatto, il Toro cerca conferme a Empoli
La trentatreesima giornata di Serie B-win non ha in programma scontri diretti di altissima classifica se non quello tra Reggina e Brescia che nel posticipo si batteranno per quell’ ultimo posto playoff a cui puntano anche Varese e Sampdoria. Dieci turni da giocare con ancora tutto da decidere. Sarà un finale di stagione emozionante, il countdown è già partito.
Il Verona ha interrotto a Nocera il suo momento d’ oro, Mandorlini e compagni hanno trovato i colpevoli nell’ arbitro e nel clima ostile venuto a crearsi però proprio grazie alle ingenuità estive del tecnico gialloblu. L’ intenzione è chiaramente quella di riprendere a correre già dall’ anticipo che vede l’ Hellas sfidare il Cittadella. La squadra di Foscarini ha all’ attivo soltanto un punto nelle ultime cinque e deve tornare a pensare ad evitare i playout dopo che la pratica salvezza sembrava risolta un mesetto fa. Dopo il Verona arriveranno al Tombolato Gubbio ed Ascoli, partite assolutamente da non perdere per non vivere un finale di stagione da incubo.
Il Torino è impegnato ad Empoli su un campo non semplice, sul quale i granata hanno vinto solo una volta nel lontano 1984. I toscani nell’ ultimo mese sono diventati squadra compatta e non facile da battere, segnano poco ma subiscono altrettanto raramente gol. Gol che il Torino non ha faticato a fare sabato scorso contro il Gubbio, una vittoria con punteggio tennistico che ha consolidato il primato dei granata anche grazie ai capitomboli di Pescara e Verona. Lo scorso anno Empoli-Torino fu uno scontro diretto di fine stagione, in quella circostanza il pareggio tagliò fuori entrambe le squadre dalla corsa ai playoff.
Per tenere il passo del Torino è quasi obbligatorio tornare alla vittoria per il Pescara di Zeman, di scena all’ Adriatico contro l’ apatico Bari degli ultimi tempi. Gli abruzzesi hanno preparato il classico dossier sui torti arbitrali (ormai triste consuetudine nel nostro calcio) dopo qualche gara in cui effettivamente sono stati un po’ penalizzati. Il probabile ritorno di Immobile sembra la soluzione per risolvere il piccolo problema gol che ha clamorosamente colpito la banda del boemo nelle ultime due giornate. Per puntare alla promozione diretta il Pescara deve tornare quella terribile macchina offensiva che ha dimostrato di essere per larghissimi tratti del torneo. Il Bari aspetta ulteriori punti di penalizzazione oltre ai quattro già avuti, ma i galletti sono a distanza di sicurezza sulla zona playout e già si pensa a programmare la prossima stagione e al possibile sostituto di un Torrente in partenza.
Dopo tre zero a zero consecutivi il Sassuolo è tornato alla vittoria al Braglia superando l’ Empoli ed ha potuto così agguantare al secondo posto il Pescara sconfitto ad Ascoli. La squadra di Pea ha mostrato quel cinismo che era mancato nelle gare interne successive sbloccando il risultato nel momento piuì delicato della partita come fanno le grandi squadre. Per dimostrarsi davvero tale la squadra del patron Squinzi è adesso chiamata a mantenere il buon ruolino in trasferta ed è attesa dalla delicata gara di Grosseto. I maremmani hanno anch’ essi avuto difficoltà tra le mura amiche, dove non vincono dal 21 gennaio quando con un gol di Alfageme ebbero la meglio di misura sull’ Albinoleffe. Ma guai a fidarsi della squadra di Ugolotti, sempre pronta a regalare sorprese sia in negativo che in positivo.
Vive un buon momento la Sampdoria di Iachini che ha la sola sfortuna di trovare una Nocerina in ripresa, rinvigorita dal colpo ai danni del Verona che ha tolto ai campani l’ ultimo posto in solitario. I rossoneri sono però disastrosi in trasferta dove non vincono da ottobre, e al Marassi ci sarà anche quel pizzico di emozione in piu’ nell’ affrontare un club così prestigioso in un contorno che fino a ieri i tifosi di Nocera potevano solo sognarsi. I blucerchiati sembrano però aver cambiato marcia e a Cittadella hanno trovato i primi gol di Pellé e gli assist di Eder, tutte risorse che necessitano come il pane per non fallire l’ appuntamento con la postseason.
Sta bene anche il Padova di Dal Canto che ha rinforzato la sua posizione in classifica dopo il successo nel derby di Vicenza. All’ Euganeo arriva il Crotone di Drago che ha sconfitto la pareggite e dopo sei segni ‘x’ consecutivi è tornato alla vittoria in goleada contro l’ Albinoleffe.
Il Varese è una delle migliori squadre della B in trasferta e cercherà di strappare punti anche alla Juve Stabia che si avvia ad un finale di stagione con pochi sussulti avendo già ampiamente raggiunto il suo obiettivo stagionale.
Albinoleffe-Vicenza è la sfida tra le due squadre piu’ malconce della categoria. I seriani vengono da nove sconfitte e sei pareggi nelle ultime quindici, con ultima vittoria nel novembre 2011. I veneti non sono molto piu’ in salute, con otto sconfitte e cinque pareggi nelle ultime tredici gare e soprattutto con due derby persi in match consecutivi. Difficile dire chi stia peggio, all’ Albinoleffe il cambio di panchina con Salvioni che ha preso il posto di Fortunato non ha aiutato a migliorare le cose, stesso dicasi al momento per Beghetto che ha sostituito Cagni tre settimane fa alla guida dei biancorossi collezionando solo sconfitte. Se l’ Albinoleffe subisce tanto ma segna anche qualche gol (sette negli ultimi quattro match), il Vicenza è a secco di reti nelle ultime quattro partite.
Reggina-Brescia sarà il posticipo che chiuderà la giornata, una gara molto importante in chiave sesto posto playoff. Per entrambe è l’ ora della verità, dato che i calabresi dopo questo incontro se la vedranno col Torino prima di tre gare sulla carta piu’ semplici, mentre le rondinelle nelle successive quattro gare sfideranno Verona, Samp e Sassuolo oltre all’ Ascoli che vive un buon momento di forma.
Completano il turno gli scontri salvezza Modena-Ascoli e Gubbio-Livorno