“IL PAGELLONE” (Dazeroadieci) 29^ma Giornata del Campionato di Serie A 2011/2012

Se siete stanchi delle solite pagelle, ecco la Serie A come non l’avete mai letta prima. Dalle meraviglie di due eterni Peter Pan bianconeri alle rischiose scelte di Allegri… il tutto passando per lo “Scommetiamo che” atalantino e le giornate da incubo di Bradley e Kjaer. Un breve riassunto della 29^ma giornata di campionato (10^ma di ritorno) riletta in chiave satirica.

VOTO 10 ad ALESSANDRO DEL PIERO e GIANLUIGI BUFFON: Speriamo che in giro si continui a dire che son finiti, che non hanno voglia, che non esistono più le bandiere e altre assurdità del genere, perché potrà anche esser vero che la notte sia finita, ma state certi che, ‘sti due, il sapore della vita lo sentono ancora… “Tu dici non ho niente, ti sembra niente il sole, la vita, l’amore”… MERAVIGLIOSI

VOTO 9 al MILAN: Alla faccia di DiBenedetto, della Walt Disney e della Banda Bassotti giallorossa… Perché il deposito è in pericolo ma Amelia non può far danni col suo “Abracadabra”, così ‘Ibracadabra’ fa una magia, Bonera raccoglie un quadrifoglio e porta Paperina a cena mentre il ‘Papero’ è in vacanza con la gallina dalle uova d’oro… E la “Numero Uno”? Quella è al sicuro insieme allo scudetto… almeno sino alla prossima domenica… MILANOPOLI

VOTO 8 all’ATALANTA: Perché qui non parliamo di una squadra che si salva all’ultima giornata, ma di una fantastica realtà che, senza quei 6 punti di penalizzazione sul groppone, sarebbe lì a sognare un posto per l’Europa, sfidando sorte, bookmakers e Fabrizio Frizzi di turno… Pensate che Doni, ad Agosto, ci avrebbe scommesso 1 euro?… SCOMMETTIAMO CHE“…

VOTO 7 a MODIBO DIAKITE’: Alzi la mano chi, ieri, si aspettava che a decidere Lazio-Cagliari fosse questo difensorone col fisico da pugile più che da calciatore, invece dei soliti Rocchi, Hernanes e compagnia bella… Ecco, appunto, tenetele pur abbassate, le mani, che ieri ci ha pensato lui ad alzarle al cielo per festeggiare… SORPRESA, SORPRESA!…

VOTO 6 a NAPOLI e UDINESE: Un punto per uno non fa male a nessuno, ma fa bene alla Lazio… E poco importa se ci si deve accontentare dell’Europa che conta meno, che qui, a contare, ci pensan già De Laurentiis e Pozzo… si, i miliardi che le “grandi” sborseranno in estate per i loro gioielli… IL BICCHIERE MEZZO PIENO

VOTO 5 al BOLOGNA: Come tornar coi piedi per terra in un Marzo da sogno… Se Aprile è alle porte con i suoi temporali e a Bergamo c’è un sole che spacca le pietre, tocca approfittarne… Meglio fare un pic-nic e un salto al mare, suvvia, che i compiti si fa in tempo a lasciarli per quando piove… PRIMA IL PIACERE

VOTO 4 a MICHAEL BRADLEY: Quel passaggio scellerato in una domenica da dimenticare… Ma dai, cosa volete che sia, una partita all’anno la si potrà pure sbagliare, no?… Altrimenti si chiamava Iniesta e giocava nel Barcellona, mentre Di Carlo si trovava una squadra da Champions e Campedelli il miglior osservatore del mondo… Si, e io sono Pirandello… TUTTI FENOMENI

VOTO 3 a DOMINIQUE MALONGA: Un colpo di testa a lato da due passi e un gol mancato a porta vuota, roba da appendere le scarpe al chiodo e passare il resto dei propri giorni a cercar di comprendere il senso della vita… Quello del perché fosse in campo, purtroppo, non ci è dato saperlo… QUESITI IRRISOLTI

VOTO 2 ad AMAURI e ALBERTO GILARDINO: State pur sereni che il ROI dell’investimento è garantito, dicevano… Dicevano anche che la crisi sarebbe passata, i posti di lavoro sarebbero aumentati e il prezzo della benzina si sarebbe abbassato… Coi tempi che corrono sarà meglio stare attenti, va là, che qua si rischia di non superare la “riserva” e finire rottamati… USATO (IN)SICURO

VOTO 1 a SIMON KJAER: “Notte strana quasi lugubre, senza luna, stelle, lucciole…” cantava Max Pezzali… Che a dormir sonni tranquilli con quel tipaccio là davanti (che non te ne fa vedere mezza) mica ci si riesce… Ci fossero almeno la donna e il sogno della canzone a precederlo, qualche momento sereno lo si passerebbe anche… IL GRANDE INCUBO 

VOTO 0 alla SCELTA di MASSIMILIANO ALLEGRI di schierare THIAGO SILVA: Che un conto è essere sfortunati, un altro andarsele a cercare… Se il Barça è alle porte e ti tocca chiamare l’esorcista perché “si è rotto” anche il custode, sarebbe il caso di preservarli, i pochi rimasti (soprattutto se incerottati), mica di portarli a provare il bungee jumping in mezzo alle rocce senza protezioni… CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL