Crisi Real: nervosismo e parole al veleno per Pepe e Cr7. Che succede in casa Mou?
Ormai è ufficiale: la Liga è riaperta. Il Real Madrid di José Mourinho non riesce a vincere due partite di fila, è reduce da due pari per 1-1 contro Malaga e Villareal e ha di fatto permesso al Barça di accorciare dalla vetta. Tra i bianchi della capitale e i blaugrana di Barcellona ci sono ora soltanto 6 lunghezze, tante secondo alcuni addetti ai lavori che non credono nella rimonta dei catalani, ma quello che ha colpito maggiormente la stampa spagnola nelle ultime due uscite del Real, è il nervosismo, le reazioni “isteriche” della formazione di Mou.
Dopo il gol di Santi Cazorla di domenica sera che ha permesso al Malaga di pareggiare il match del Bernabeu, Cristiano Ronaldo e compagni sono entrati in un momento delicato e teso della stagione. Contro il Villareal, la paura di poter perdere ulteriori punti è diventata realtà, così come sono diventate realtà le 4 espulsioni nell’arco dei 90′ al “Madrigal”. Rui Faria, lo stesso Josè Mourinho, Sergio Ramos e Ozil. Ma non è tutto perchè dal giudice sportivo potrebbero arrivare stangate importanti nei confronti di altri giocatori. A fine match, infatti, sono arrivate dichiarazioni al veleno da parte di Ronaldo, uscito dal campo ripetendo davanti alle telecamere: “Sanno solo rubare”, e peggio ha fatto l’altro portoghese Pepe, che all’arbitro ha detto: “Che furto! Figlio di puttana”. Frasi che ovviamente non sono sfuggite al direttore di gara Paradas Romero ed è quindi lecito aspettarsi ulteriori stop per i giocatori del Real.
10 turni alla fine, lotta a due, e il 21 aprile il “Super Classico” in casa del Barça. Un calendario che, almeno sulla carta, favorisce i blaugrana anche per lo straordinario rendimento di Leo Messi che davvero sembra non fermarsi più. Il Barcellona di Pep Guardiola rimane a guardare, tranquillo, approfittando dei passi falsi dei “blancos”. Insomma, la Liga è molto più aperta di quanto si possa pensare e promette spettacolo tra le due più forti formazioni al mondo.