Juve, l’amarezza di Krasić: “Conte non mi vede, era meglio se me ne andavo a Gennaio!”
Il centrocampista serbo, Miloš Krasić, rimane ai margini della squadra e ormai pare non abbia più la possibilità di ricucire un legame con il tecnico Antonio Conte. Il giocatore si è sfogato rilasciando alcune dichiarazioni alla stampa serba.
Giunto all’ombra della Mole Antonelliana nell’estate del 2010, il giocatore è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella sua prima stagione in bianconero, segnando nove reti in quarantuno partite (sette in campionato, una in Coppa Italia ed una in Europa League).
Nella stagione successiva, con l’arrivo di Conte alla guida della squadra, non riesce più a trovare spazio e rimane ai margini della squadra in un deludente decrescendo della sua carriera.
Durante la sessione di mercato dello scorso Gennaio, Krasić avrebbe potuto trasferisi altrove, con lo Zenit e il Tottenham pronte ad accoglierlo, ma lo stesso giocatore avevo deciso di provare a rilanciarsi nella “sua” Juve. Senza fortuna.
Al quotidiano di Belgrado Vecernje Novosti, l’esterno di centrocampo ha sfogato tutta la sua amarezza per aver fatto la scelta sbagliato restando a Torino: “Alla Juve ormai sono fuori dai giochi e non ho più spazio – rivela il giocatore – Adesso punto ad allenarmi per farmi trovare in forma dal mio prossimo club per la prossima stagione. Lo Zenit e il Tottenham si erano proposte per prelevarmi a titolo temporaneo, ma io credevo di poter avere un’altra possibilità in bianconero e sono rimasto. Adesso, però, posso dire che sarebbe stato meglio se fossi andato via”.
Il giocatore ex CSKA Mosca fa anche un pensiero alla Nazionale: “Il mio obiettivo è anche ritrovare la mia Nazionale e perciò dovrò trovare continuità con un altra squadra. Ovviamente mi dispiace lasciare la Juve, perchè rimane un top club, ma purtroppo è l’unica soluzione, perchè Conte ormai non mi vede più“.
Fonte: gazzetta.it