Termina il digiuno realizzativo, Diego Milito e Diego Forlan evitano all’Inter una altra sconfitta. A San Siro termina 2-2 la sfida contro il Catania di Montella che dimostra di essere una signora squadra andando addirittura in vantaggio sul 2-0 per poi essere rimontata nella ripresa dai due “Diego”. La striscia negativa dell’Inter continua ma almeno è stata evitata la sesta sconfitta consecutiva che sarebbe stato un record negativo storico per la società del patron Moratti.
In un’atmosfera abbastanza strana, in un San Siro incredulo per la posizione in classifica dei nerazzurri e un gioco che continua a non arrivare, la prima palla capita sui piedi di Forlan che da buona posizione tira al volo, Carrizo respinge e si fa trovare pronto. Il Catania passa in vantaggio al 19′: Alejandro “Papu” Gomez scatta sul filo del fuorigioco, aggancia splendidamente l’assist di Almiron, mette a sedere Nagatomo e “fulmina” Julio Cesar. Scende a questo punto il gelo su San Siro; il Catania continua a rendersi pericoloso al 36′ con uno dei miglior in campo, Almiron, che manda Barrientos a tu per tu con Julio Cesar, ma il numero 17 ospite si divora un gol clamoroso. Il raddoppio tarda solo pochi secondi: Marchese (in evidente posizione irregolare) entra in area, assist al centro per Izco che incespica ma in qualche modo riesce a buttare dentro la rete del 2-0. E’ la 142°esima presenza in campionato per Izco che manda all’inferno l’Inter. Ranieri è impassibile, i giocatori non credono ai loro occhi e il primo tempo si chiude con bordate di fischi dalle tribune per capitan Zanetti e compagni.
Nella ripresa, il Catania commette forse l’errore di concedere un pò di campo ai nerazzurri. I padroni di casa, con un urlo liberatorio, trovano finalmente il gol al 71′ con Forlan, bravo ad eludere l’intervento di Motta e a scagliare in porta un sinistro non irresistibile che Carrizo, in soccorso ai tifosi dell’Inter, pensa bene di adagiare in fondo alla rete. Una papera clamorosa per Carrizo, tornato il super “paperone” dei tempi migliori. A questo punto il pubblico spinge la squadra di Ranieri verso il pareggio che si concretizza al 79′ e porta la firma di Diego Alberto Milito. Il Principe arpiona l’assist di Sneijder e con un siluro di destro inchioda il 2-2. La partita si accede nuovamente ma entrambe le squadre non riescono a trovare il guizzo vincente per portare a casa i tre punti. L’ultima occasione della gara capita sui piedi del Pazzo Pazzini che stoppa in area, ha tutto il tempo di scaraventare a rete ma finisce col infrangersi su Carrizo che salva la faccia e risultato.
Una partita dai due volti, quella andata in scena al “Giuseppe Meazza” di Milano. Il primo tempo è stato tutto di marca catanese, ed infatti i ragazzi di Montella hanno chiuso sul 2-0 la prima frazione di gioco. Il secondo tempo è stato invece più equilibrato dove l’Inter ha avuto il merito di crederci fino alla fine con l’orgoglio dei veterani come lo stesso Milito, autore di un gran gol.
INTER-CATANIA 2-2
Inter (4-3-3): Julio Cesar 5; Nagatomo 6, Walter Samuel 6, Lucio 6, Javier Zanetti 6; Cambiasso 5 (60′ Poli 6), Palombo 5 (60′ Obi 6), Faraoni 5,5 (1’st Wesley Sneijder 6,5); Diego Milito 6,5, Pazzini 5, Forlan 6. A disp.: Castellazzi, Ivan Cordoba, Juan, Mauro Zarate. All.: Ranieri 5,5.
Catania (4-4-1-1): Carrizo 5; Marchese 6.5, Spolli 6, Legrottaglie 6, Motta 5.5; Izco 7, Lodi 6, Almiron 7, Barrientos 6 (76′ Seymour sv); Alejandro Gomez 7 (86′ Llama sv); Bergessio 6 (68′ Ebagua 6). A disp.: Bellusci, Capuano, Kosicky, Ricchiuti. All.: Montella 6.
Marcatori: 19′ Alejandro Gomez, 37′ Izco (C), 70′ Forlan, 79′ Diego Alberto Milito (I).
Arbitro: Celi di Campobasso 6.
Note: Ammoniti Izco (C), Sneijder (I).
TOP INTER: Wesley Sneijder. FLOP INTER: Pazzini.
TOP CATANIA: Almiron FLOP CATANIA: Carrizo.