Alla fine del primo tempo l’Inter era allo sbaraglio, fischiata sonoramente, senza corsa, senza gioco, senza idee. Il baratro di un’altra sconfitta era lì, Ranieri aveva già le valigie pronte e un’altra settimana di polemiche e critiche pronta ad esplodere e a non passare mai.
Il silenzio nello spogliatoio era assordante. Ci ha pensato Julio Cesar, uno che la faccia ce la mette sempre, a tirar su il morale della squadra e a risvegliare le fiamme dell’orgoglio nel cuore di giocatori stravincenti, strapagati, ma con il morale sotto i tacchi.
Il contenuto del fatidico discorso non è stato rivelato, ma prima Zanetti e poi Nagatomo hanno fatto cenno all’arringa del portierone interista, sottolineando come sia stata fondamentale per la rinascita neroazzurra del secondo tempo. Il terzino giapponese in particolare, a fine partita ha dichiarato: “Nell’intervallo Julio Cesar ha caricato i compagni in una maniera incredibile, proprio non ci stava a perdere. Non l’ho mai visto così. Ha trasmesso questo spirito a tutta la squadra.”
Quando si dice la classe del campione…