È una furia Mino Raiola, procuratore di Mario Balotelli, in un’intervista rilasciata a ‘Tuttosport’. L’agente si è infatti scagliato duramente contro il ct della nazionale Cesare Prandelli per difendere l’attaccante del City, lasciato fuori dalle convocazioni per motivi disciplinari.
“In Italia Mario è stato messo in croce per una squalifica ingiusta e a sentire le parole di Prandelli sembra che dovesse essere il mio assistito a chiamarlo per chiedergli spiegazioni. – esordisce Raiola – Ma se un giocatore di livello non viene convocato sta al ct chiamarlo e dargli tutte le spiegazioni necessarie e non viceversa. Per cosa dovrebbe telefonargli Mario? Per piangere o lamentarsi?”.
Il finale è ancora più duro e pone un serio problema in visto di Euro 2012 dove Balotelli spera di poter recitare un ruolo da protagonista con la maglia azzurra: “Se Prandelli non vuole portare Balotelli agli Europei lo deve dire subito e in maniera chiara. Si sappia però che Mario alla Nazionale tiene tantissimo”.