Serie A, 25/a Giornata: super Udinese al Dall’Ara. Bologna battuto 3-1

Allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna va in scena la partita tra Bologna ed Udinese, due squadre che, con il nuovo anno, hanno ottenuto risultati diametralmente opposti. I padroni di casa non perdono dal recupero interno contro la Roma del 21 Dicembre, gli ospiti non vincono lontano dal “Friuli” dalla trasferta di Milano contro l’Inter del 3 Dicembre.

L’equilibrio regna sovrano fino al 37′, quando si verifica la svolta della partita: la difesa ospite spazza via il pallone, Morleo scivola un attimo, Armero raccoglie il lancio e ne approfitta per lanciare Di Natale, il quale viene a contatto, al limite della area avversaria, con Diego Perez. Mazzoleni, su indicazione di La Rocca, non sente ragioni e decreta il calcio di rigore. Alla battuta va lo stesso Di Natale, il quale spiazza Jean François Gillet, e si porta a quota 18 centri in campionato, ed il primo tempo finisce così. Nella ripresa, allo ottavo, i bianconeri raddoppiano: con l’esterno sinistro, capitan Di Natale prova a lanciare Basta, Morleo sceglie male il tempo dell’anticipo, cerca di fermarlo con un contrasto ma perde il rimpallo, il terzino ex Lecce mette a sedere capitan Portanova (da quest’oggi con la fascia al braccio per infondergli fiducia e non farlo pensare al coinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse, ed anche con il benestare del bomber Di Vaio) e, una volta a tu per tu con il numero uno locale, lo supera con un cucchiaino. Mi sembra giusto enunciare due cambi importanti: al 68′ entra Floro Flores per Di Natale, centoventi secondi più tardi tocca a Panagiotis Konè per Pulzetti. Il centrocampista ex Brescia (come Diamanti, assente per squalifica), allo ottantesimo, riapre l’incontro: Armero vede lo scatto di Gelson Fernandes e tenta di mandarlo alla conclusione, l’ex Chievo parte all’inseguimento del pallone ma viene anticipato dall’estremo difensore locale, il quale “mette in moto” Morleo, che galoppa palla al piede lungo tutta la fascia mancina e, una volta giunto sul fondo, effettua il cross, Di Vaio fa da sponda, Panagiotis Konè ringrazia e non perdona. Ma è solo una gioia effimera.

Infatti, dopo soli tre giri d’orologio, Basta imita il suo collega, e Floro Flores (terza marcatura per lui quest’anno), ad un quarto d’ora esatto dal suo ingresso in campo, fa altrettanto, con un destro volante perfetto, che non lascia scampo al portiere di casa. Lo stesso numero 83 in maglia bianconera avrà ancora altri due tentativi, ma in entrambi i casi troverà l’opposizione del numero uno di casa che, nella prima circostanza, blocca a terra in due tempi, e nella seconda spedisce il cuoio in calcio d’angolo. Finisce quindi l’imbattibilità del Bologna, che veniva da ben sette risultati utili consecutivi, tra i quali le ultime due vittorie contro Inter e Fiorentina (mica due squadre della vecchia Serie C), nel 2012, restando fermo a 28 punti. Di contro, l’Udinese spezza l'”incantesimo” che finora lo vedeva coinvolto, ed ottiene la prima vittoria esterna nel nuovo anno solare e resta perciò a braccetto al terzo posto in classifica con la Lazio, a 45 lunghezze all’attivo, a -5 dalla Juventus seconda ed a -6 dal Milan capolista. Resta da dire solo una cosa: la assenza di Diamanti, tra le fila dei felsinei, s’è sentita, e non poco. Daniele Moriggi

TOP BOLOGNA: Di Vaio. FLOP BOLOGNA: Morleo e Diego Perez

TOP UDINESE: Di Natale e Basta. FLOP UDINESE: Fabbrini

BOLOGNA (4-2-1-2-1): J. Gillet; Morleo, Raggi, Antonsson, Portanova; Mudingayi, Diego Perez (83′ Belfodil); Pulzetti (70′ Panagiotis Konè); Taider (1’st Acquafresca), Gaston Ramirez; Di Vaio. All.: Pioli.

UDINESE (5-4-1): Samir Handanovic; Armero, Domizzi, Danilo, Benatia, Basta; Kwadwo Asamoah, Gelson Fernandes, Pazienza, Fabbrini (79′ Battocchio); Di Natale (68′ Floro Flores). All.: Guidolin.

MARCATORI: 38′ Di Natale (rig.), 55′ Basta (U), 80′ Panagiotis Konè (B), 83′ Floro Flores (U)

ARBITRO: Mazzoleni.

AMMONITI: 26′ Taider (B), 31′ Benatia (U), 41′ Ramirez, 42′ Perez (B), 44′ Armero, 59′ Pazienza, 73′ Asamoah (U).