De Sanctis 6 – Incolpevole sul gol di Mata, sicuro nelle uscite, eccezion fatta in una, dove rischia di combinarla davvero grossa. Rimane comunque una delle colonne portanti della squadra azzurra, per sicurezza e temperamento.
Campagnaro 6,5 – Nei primi minuti è protagonista con Drogba di un duro scontro, resta ferito alla tempia per tutta la gara dimostrando grande grinta e sacrificio per la maglia del Napoli.
Cannavaro 5 – Liscia il pallone in occasione del gol del momentaneo vantaggio del Chelsea, resta scosso per tutto il primo tempo. Buona controllo della difesa nella seconda frazione di gara.
Aronica 6,5 – Regge l’urto offensivo dei londinesi. Preciso nei contrasti, non lascia nulla al caso, prestazione all’altezza della sfida.
Maggio 6 – Poteva spingere di più sulla corsia di destra, visto anche lo spazio concesso dal Chelsea in quella zona del campo. Protagonista comunque in molte azioni della squadra azzurra: non incisivo però come in altre occasioni, Manchester docet.
Gargano 7 – Ruba palloni in gran quantità, un leader maximo di centrocampo. Il suo temperamento trascina i suoi compagni e tutto il pubblico del San Paolo. E’ il Lavezzi della linea mediana.
Inler 6 – Buona gara, qualche volta però si è nascosto dal resto dei suoi compagni, affidando l’impostazione della manovra al suo vicino di ruolo Gargano.
Zuniga 6,5 – Rapido nel dribbling, utile soprattutto in fase di ripartenze dove molto spesso è riuscito a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica. Pochi i cross dal fondo, ma tanta qualità alla manovra offensiva partenopea.
Hamsik 5,5 – Timido, ancora una volta deludente in un big match. Peggio di lui ha fatto solo il capitano Cannavaro, da lui i tifosi napoletani si aspettano ben altro, nella gara di ritorno potrà trovare il riscatto. Dall’82’ Pandev – s.v.
Cavani 7,5 – Si mangia nei primi minuti una grande occasione, complice sicuramente il super intervento alla ‘Garella’ da parte di Cech: alla seconda occasione non perdona e infila la rete del momentaneo 2 a 1. Super prestazione, assist anche a Lavezzi per la rete del terzo gol.
Lavezzi 8 – E’ come sempre l’uomo in più del Napoli, il trascinatore nei cattivi e nei buoni momenti. Anche sotto di un gol ha saputo ridare la scossa a tutta la squadra. Bellissimo il gol dell’1 a 1, il terzo gol chiude una serata magica. Dal 74′ Dzemaili – s.v.