Pazzo Napoli. Pazzo Lavezzi. Pazzo Cavani. Pazzo San Paolo. Serata perfetta per gli Azzurri di Mazzarri che nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, inchiodano il Chelsea di Andrè Villas-Boas sul 3-1 mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno. Prima doppietta in Champions per Lavezzi e gol di Cavani per ribaltare l’iniziale vantaggio di Juan Mata. Tra tre settimane il ritorno a Stamford Bridge.
Formazioni: Mazzarri, rimasto a Castelvolturno (o forse no), rispetta le indiscrezioni della vigilia e manda in campo la formazione tipo con Cavani, Hamsik e Lavezzi a comporre il tridente offensivo con Zuniga, al posto di Dossena, sulla corsia laterale di sinistra. In panchina Dzemaili e Pandev. Andrè Villas-Boas, invece, rivoluzione completamente la sua squadra. Torres, Lampard, Essien e Cole, questi ultimi due non in perfette condizioni, vanno in panchina per lasciar spazio a Bosingwa, Malouda e Drogba, dato inizialmente in panchina. Attacco titolare, insomma, con Mata e Sturridge alle spalle del potente ivoriano.
REAZIONE + CUORE = NAPOLI – Il boato del San Paolo si fa sentire sui giocatori del Chelsea che nei primi minuti di gara lasciano l’iniziativa agli Azzurri, quasi impauriti. Il gioco è sempre il solito, verticalizzazioni e ripartenze fulminee. Al 9′ Cavani già rischia di far venire giù il San Paolo, assistito da Inler, presentandosi a tu per tu con Cech ma il destro del Matador viene stoppato dal piedone dell’estremo della Repubblica Ceca. All’11’ tegola per Villas-Boas che deve fare a meno di Bosingwa inserendo così Ashley Cole, non al meglio e appena rientrato da un infortunio. La partita, però, di colpo si accende in favore dei padroni di casa, spinti dal solito pubblico infernale: al 18′ ancora Lavezzi, imprendibile, fa partire Maggio sul filo del fuorigioco che aziona il turbo, entra in area, destro in corsa e ancora Cech con un guizzo salva i suoi. Dopo i primi 20′ di grande difficoltà, i Blues trovano pian piano le misure per contrastare le folate offensive degli Azzurri e alla prima occasione utile, al 27′, il Chelsea colpisce al cuore il Napoli. Cannavaro sbaglia clamorosamente il rinvio, tradito da un rimbalzo errato, Mata ne approfitta e di giustezza fa 1-0. Momento difficile per il Napoli di Frustalupi, che sostituisce in panchina lo squalificato Mazzarri, che al 35′ rischia di capitolare in ben due occasioni. Al 35′ Sturridge pericoloso in area murato in angolo da Aronica, poi sul corner seguente ancora Cannavaro si perde David Luiz che di testa anticipa De Sanctis ma la palla, per fortuna del Napoli, sorvola la traversa.
Nel momento migliore degli inglesi, come un miracolo di San Gennaro, Lavezzi tira fuori il coniglio dal cilindro, dal limite a giro sul secondo palo. Cech non ci arriva e il San Paolo esplode di gioia. L’entusiasmo alle stelle crea però di nuovo scompiglio all’interno della difesa campana. Cannavaro, stordito dopo l’errore sul gol di Mata, lascia Ramirez tutto solo al limite poi il brasiliano spara in porta un sinistro potente ma poco preciso che termina sul fondo. Al 1′ dei 3′ di recupero, Inler dalla destra lascia partire un traversone apparentemente innocuo, per tutti certo, ma non per la retroguardia del Chelsea, Cavani si infila sul secondo palo e con un pizzico di fortuna, tra spalla e petto, mette dentro il prezioso gol del 2-1. Delirio al San Paolo.
LAVEZZI + CAVANI = DELIRIO – La ripresa comincia con lo stesso canovaccio tattico. Squadre abbastanza lunghe che prediligono le ripartenze veloci a dispetto di un giro palla evidentemente più efficace e utile alla causa, soprattutto per i padroni di casa. Al 50′ primo campanello d’allarme per la retroguardia napoletana con Hamsik bravo a sbrogliare una difficile situazione sulla linea di porta. Pochi secondi più tardi ci prova anche Malouda, collo esterno sinistro, De Sanctis si accartoccia e blocca senza problemi. Al 55′ il Napoli ha la grande occasione per triplicare le marcature: Cavani recupera sulla trequarti, lancia il Pocho tutto solo contro Cech, sinistro troppo angolato dell’argentino che sfiora il palo e termina sul fondo.
Occasione clamorosa per gli Azzurri che al 60′ devono ringraziare soltanto uno strepitoso Totò Aronica che si immola sull’azione personale di Drogba in area di rigore e salva il probabile gol del pari. La gara cambia nuovamente, il Chelsea ora imposta con maggiore insistenza lasciando però spazio alle ripartenze del Pocho e compagni. Ma è l’ennesimo errore della difesa dei Blues a dare il via libera al 3-1 degli azzurri; Cavani sfrutta l’indecisione di un inguardabile David Luiz, elude l’intervento di Cech, poi appoggia al Pocho il più facile degli assist per mettere dentro la sua prima doppietta in Champions League. Napoli è in delirio, il San Paolo è in delirio ma rimane strozzato in gola il gol dell’apoteosi, del 4-1, se non per un grandissimo intervento di Ashley Cole sulla linea sul sinistro da due metri di Maggio dopo una splendida azione di Hamsik. Nel finale da registrare il solo destro potente di Lampard bloccato da De Sanctis.
Dopo il triplice fischio del signor Velasco, lo spettacolo nello spettacolo del “soldato innamorato”. Oltre 50 mila persone impazzite per questo Napoli.
TOP NAPOLI: Ezequiel Pocho Lavezzi – Edinson Cavani – Walter Gargano.
TOP CHELSEA: Juan Mata, Daniel Sturridge, Ramires.
FLOP NAPOLI: Paolo Cannavaro.
FLOP CHELSEA: Gary Cahill, Raul Meireles.
TABELLINO
NAPOLI – CHELSEA 3-1
Napoli: De Sanctis, Aronica, Cannavaro, Campagnaro, Zuniga, Maggio, Inler, Gargano, Hamsik (81′ Pandev), Lavezzi (74′ Dzemaili), Cavani. A disp.: Rosati, Grava, Fernandez, Britos, Dossena. All.: Walter Mazzarri.
Chelsea: Cech, Ivanovic, David Luiz, Cahill, Bosingwa (11′ Cole), Ramires, Raul Meireles (70′ Essien), Malouda (70′ Lampard), Sturridge, Drogba, Mata. A disp.: Turnbull, Mikel, Kalou, Torres. All.: Andre Villas-Boas.
Arbitro: Carlos Velasco Carvallo.
Marcatori: 27′ Juan Mata, 38′ e 65′ Lavezzi, 46′ Cavani.
Note: Ammoniti Cavani (N), Raul Meireles e Cahill (C).