Bologna-Fiorentina 2-0. Il derby dell’Appennino sorride ai felsinei
Dopo l’Inter, anche la Viola cade sotto i colpi del “Trio delle Meraviglie” Gaston Ramirez -Di Vaio-Diamanti. Succede tutto nel primo tempo al “Renato Dall’Ara”.
L’undici toscano recupera Montolivo, ripresosi dall’influenza. Il primo tiro in porta si verifica al 27′: Amauri prolunga di testa un lancio proveniente dalle retrovie verso Jovetic, che stoppa il pallone e glielo restituisce al volo con l’esterno destro, Amauri poi va al tiro, ma Gillet respinge. Rovesciamento di fronte, Bologna in vantaggio: Gaston Ramirez, in possesso palla sulla fascia destra, pesca capitan Di Vaio in area; quest’ultimo mette in mezzo per l’accorrente Diamanti il quale prima spara addosso a Boruc, poi lo “fulmina” per il suo terzo sigillo in campionato, dopo aver dribblato due difensori avversari. Si riparte e di nuovo Amauri vicino al gol, ma è bravo il portiere locale a dirgli di no. Il conto si chiude al 43′: Diamanti recupera la sfera, lancia capitan Di Vaio (in leggera posizione irregolare non ravvisata dal guardalinee), il quale effettua un cross basso che Gaston Ramirez converte in rete (la quinta in questo torneo dopo quelli con Novara, Atalanta, Palermo e Bologna) con un magistrale colpo di tacco. Il primo tempo va in archivio con questo risultato che non cambierà più.
Appena cominciato il secondo tempo Gaston Ramirez calcia con potenza una punizione da poco oltre il cerchio di centrocampo, e il portiere ospite blocca in due tempi. L’ultima occasione al 62′ capita a Pulzetti, ma il suo destro è spedito in angolo dal portiere della Fiorentina, nel frattempo rimasta in dieci per l’espulsione, al 49′, di Olivera. Il centrocampista ex- Genoa, Samp, Juve e Lecce, nel tentativo di fermare una ripartenza di Diamanti, perde il controllo dei suoi nervi e gli rifila una gomitata in volto, finendo anzitempo “sotto la doccia”. Non succede altro e il Bologna porta a casa una altra importante vittoria anche se, contro l’Udinese dell’ex Guidolin, non ci sarà Diamanti, ammonito al 60′ per un fallo su Natali. Con questi tre punti i felsinei si portano a quota 28 punti, agganciando proprio gli uomini di Delio Rossi, oltre al Parma, e scavalcano di un punto l’Atalanta di Colantuono. La Fiorentina (peggiore attacco esterno dell’intera competizione, solo 4 reti segnate in dieci incontri), dal canto suo, non avrà all’ Olimpico Gamberini e Juan Manuel Vargas (diffidati, i due sono stati ammoniti). Sorge spontanea una domanda: perchè è stato ceduto Munari, il quale poteva, oggi, scendere in campo e permettere a Montolivo stesso di guarire con più calma dalla febbre? La Lazio ha di che consolarsi.
BOLOGNA-FIORENTINA 2-0
Bologna (4-2-1-1-2): J. Gillet 7; Rubin 6, Raggi 6, Portanova 6 (80′ Cherubin sv), Antonsson 6; Mudingayi 6, Diego Perez 6; Pulzetti 6 (67′ Panagiotis Konè sv); Gaston Ramirez 7; Diamanti 7, Di Vaio 7 (76′ Acquafresca sv). All.: Pioli 6.
Fiorentina (5-3-2): Boruc 4.5; Cassani 5.5, Gamberini 5.5, Natali 6, Nastasic 6 (73′ De Silvestri 6), Juan Manuel Vargas 5.5 (58′ Salifu 6); Andrea Lazzari 6, Montolivo 6, Olivera 5; Jovetic 6, Amauri 6. All.: Delio Rossi 6.
Marcatori: 30′ Diamanti, 43′ Ramirez