Sfida inedita, per un ottavo di finale di Champions League, quella di scena stasera allo “Stade de Gerland” di Lione dove scenderanno in campo i bianchi padroni di casa di Remì Garde e la sorpresa della competizione, i ciprioti dell’Apoel Nicosia. Sulla carta, l’incontro tra le due formazioni appare come uno dei meno affascinanti dell’intero quadro degli ottavi; tuttavia, sicuramente non mancheranno emozioni e spunti di cronaca.
Il Lione, come si ricorderà, è giunto, a questa fase del massimo torneo continentale per club, secondo nel proprio girone, alle spalle del Real Madrid, dopo la chiacchierata vittoria per 7-1 di Zagabria contro la Dinamo. L’Apoel, invece, è riuscito a vincere il suo girone, mettendosi alle spalle formazioni ben più blasonate, come il Porto o lo Zenit San Pietroburgo di mister Spalletti.
QUI LIONE: sul fronte formazioni, nel Lione dovrebbero giocare i titolarissimi di mister Garde, con in attacco la collaudata coppia formata da Gomis e dall’argentino Lisandro Lopez. Alle spalle dei due, le geometrie dello svedese Kallstrom e la spinta del brasiliano Bastos.
Lione (4-4-2): Lloris; Reveillere, Konè, Cris, Cissokho; Briand, Gonalons, Kallstrom, Bastos; Gomis, Lisandro. All: Garde.
QUI APOEL NICOSIA: il tecnico dei ciprioti, il serbo Jovanovic, dovrebbe affidarsi ad uno schieramento accorto, con il brasiliano Ailton di punta, supportato da cinque centrocampisti che dovrebbero garantire sia la quantità che la qualità ad una squadra che non rinuncerà ad attaccare.
Apoel Nicosia (4-2-3-1): Chiotis; Poursaitides, Paulo Jorge, Kakà, Bonaventura; Nuno Morais, Helio Pinto; Charalambides, Marcinho, Trickovski; Ailton. All: Jovanovic.
Arbitrerà l’italiano Paolo Tagliavento.