“IL PAGELLONE” (Dazeroadieci) 23^ma Giornata del Campionato di Serie A 2011/2012
Se siete stanchi delle solite pagelle, ecco la Serie A come non l’avete mai letta prima. Dal miracolo di Mondonico ai disastri del Cesena. Un breve riassunto della ventitreesima giornata di campionato riletta in chiave satirica.
VOTO 10 ad EMILIANO MONDONICO: il sorriso spensierato di chi non ha niente da perdere e la voglia di lottare impressa a fuoco nel dna… Perché a volte puoi accontentarti di sopravvivere, nel calcio come nella vita, tra bilanci in rosso e mali incurabili… altre, invece, di incominciare a scalare le pareti dell’Inferno, centimetro dopo centimetro, attimo dopo attimo… e dare la morte… OGNI MALEDETTA DOMENICA…
VOTO 9 a GONZALO BERGESSIO e PABLO BARRIENTOS: che in fin dei conti è un pò come giocare a Black Jack sapendo come contare le carte, tra una chiusura e un assist basta un fante di cuori per far saltare il banco… “Ma dopo un pò ti beccano e arrivano i buttafuori!”… Si, peccato che loro siano già scappati con la cassa e una bottiglia di Moet & Chandon sottobraccio… 21 VITTORIA, GRANDE BALDORIA…
VOTO 8 a MATTIA DESTRO e STEPHAN EL SHAARAWY: la rivalsa della beata gioventù… Perché potrai non avere le presenze in nazionale, i record di gol, i mal di pancia e le veline di turno (come quelli che li affiancano)… ma se il buongiorno si vede dal mattino, meglio tirar fuori costume e occhiali da sole, che la neve di fuori “vi fa un baffo”… PREDESTIN’A’TI…
VOTO 7 ALLA LAZIO: perchè non si dovrà avere a che fare con l’Idra e Cerbero, ma “un mazzo grosso come una casa” tocca farselo uguale… “Ci han sempre raccontato che l’Olimpo non è posto per tutti”… Si, va bene, però anche Ercole ci è arrivato e non ci sarebbe dovuto essere… cosa vuoi che siano 12 fatiche per stare tra gli dei?… LEGGENDE…
VOTO 6 a MASSIMILIANO ALLEGRI: come levarsi 10 bollini rossi dalla fronte, far perdere lavoro a qualche sicario ed evitar la lapidazione pubblica (con tanto di diretta tv in mondovisione) nel giro di 2 secondi con una sola conclusione… che a volte un gol ti salva la vita, altro che i dispositivi Beghelli… SALVO PER UN PELO (O UN TIRO)…
VOTO 5 ad ANTONIO CONTE: che sarebbe anche ora di smettere con tutto questo piangersi addosso.. lamentarsi del calendario fitto (quando non giochi le coppe) è un po’ come lamentarsi dei 5 centimetri di neve nella capitale (quando in romagna ne ha fatta qualche metro)… Pensate che gli astronauti dell’Apollo 13 pensassero al freddo quando non sapevano se sarebbero tornati a casa?… HOUSTON ABBIAMO UN PROBLEMA… (ANZI, TRE)…
VOTO 4 a RUSSO: perché van bene l’assumersi certe responsabilità, l’arbitraggio all’inglese e il libero arbitrio… ma non era meglio starsene seduti sulla poltrona con un pacco di pop-corn in mano?… L’horror, dopotutto, non era nemmeno male… MANIE DI PROTAGONISMO…
VOTO 3 a GENOA e PALERMO: un po’ come rovinare il 14 Febbraio con l’ultima sorpresa… perché vi sarete anche fatti belli per l’occasione e avrete portato la vostra donna fuori a cena dopo averle regalato un mazzo di rose… ma se al posto del solito film smielato vi ritrovate con Harry Warden con un ascia in mano e decine di corpi fatti a pezzi, non sorpendetevi se la vostra bella scappa via a gambe levate… Altro che baci… SAN VALENTINO (DI SANGUE) IN 3D…
VOTO 2 ai DIFENSORI del CESENA: come perdere la faccia, la partita e il treno salvezza in 40 minuti… perché un conto era affrontare Attila (quello che dove passava non cresceva più l’erba), un altro tal Kozak da Brumov-Bylnice (quello che l’erba, ormai, si era rassegnato a tagliarla il giovedì pomeriggio coi giardinieri)… Vi si chiedeva di resistere un po’, mica la luna… TIMIDONI…
VOTO 1 a DANIELE DE ROSSI: una città alle spalle e un trono davanti… che quest’infinita telenovela del contratto, sinceramente, aveva anche un po’ stracciato l’esistenza… “Firmo? Non Firmo? Mi faccio una crociera e poi ci risentiamo”… In fondo, gli avevan chiesto di rinunciare a qualche spiccio, mica di cambiar religione… ROMA VAL BENE UNA FIRMA…
VOTO 0 A CHI STILA I CALENDARI DELLA SERIE A: perché van bene le esigenze televisive, il calo degli spettatori e il calo della libido… ma decidere di far giocare 200 partite alle 15 di pomeriggio in estate (col ghiaccio nel Mojito) e altre 200 alle 20 di sera in inverno (col ghiaccio nel campo) è da geni della scienza… Fortuna che ancora non han pensato di farli giocar bendati… IRRECUPERABILI…