Il calciomercato non è ancora chiuso del tutto. In molte parti d’Europa la sessione di compravendita dei calciatori rimarrà aperta fino al 24 Febbraio, e non sono esclusi ancora gli ultimi colpi di mercato che possono ripercuotersi anche sulla nostra Serie A. In Russia, ad esempio, l’Anzhi ha intenzione di mettere ancora le mani sulle big italiane.
Nel mirino del club dell’est ci sarebbe ancora una volta l’Inter di Moratti. Dopo aver privato i nerazzurri del trascinatore camerunense, Samuel Eto’o, uno dei principali protagonisti della vittoria del Triplete, ecco che i russi puntano un altro importante artefice della super stagione 2009/2010: Wesley Snejder.
Se è vero che l’olandese è stato una colonna portante della magnifica annata dei nerazzurri dell’ex Mourinho, è altrettanto vero che il centrocampista ex Real Madrid, adesso, è il simbolo della caduta della Beneamata. Già, perchè tra infortuni e variazioni tecnico-tattiche dovute ai frequenti cambi di panchina, il centrocampista non sta riuscendo più a mettere il suo zampino nella manovra nerazzurra.
Tanto vale venderlo e raggranellare un bel gruzzoletto pronto da reinvestire? Può darsi. Sicuramente i dirigenti dell’Anzhi non hanno problemi di denaro, anzi. Il presidente dell’Inter Moratti pare non voglia scendere al di sotto dei venticinque milioni di euro, cifra abbordabilissima per i russi, che offrirebbero al giocatore ben otto milioni di euro netti a stagione.
Ieri Moratti aveva dichiarato che la parola “rifondazione” non apparteneva all’Inter. Eppure, probabilmente, potrebbe essere il caso di dare una mescolata alle carte, creare una nuova Inter che abbia la stessa fame di vittoria di quella campione del mondo 2010.
Si potrebbe cominciare proprio dall’ex talento dell’Ajax?