La Roma cala il poker, umiliata l’Inter all’Olimpico
Un pomeriggio da ricordare per i tifosi giallorossi. Gara spettacolare della Roma di Luis Enrique, che riscatta la deludente sconfitta di Cagliari con un roboante 4-0 nei confronti dell’Inter dell’ex Claudio Ranieri.
Neroazzurri mai in partita, surclassati dall’intensità dei padroni di casa, i quali gia al 3′ sfiorano il gol con Borini perfettamente servito da Lamela. Lo stesso argentino si rende pericoloso otto minuti dopo quando si presenta in area di rigore dopo un colpo di tacco di Totti, ma è costretto a calciare di destro addosso a Julio Cesar. Giallorossi che però sbloccano il risultato al 12′ quando il solito Juan, lasciato completamente solo in area, svetta di testa su un cross proveniente da calcio d’angolo e trasforma il suo secondo gol consecutivo. L’unica occasione della partita dell’Inter arriva al 14′ con Milito che prova a ripartire e piazzare il pallone sul palo lungo, ma Stekelenburg si allunga e blocca sicuro. Inizia un monologo giallorosso che porta diritto al raddoppio di Fabio Borini, il quale al 40′, imbeccato da Pjanic, salta Samuel con una finta a rientrare e realizza il 2-0, risultato col quale si chiude la prima frazione di gioco.
Ranieri un po’ a sorpresa sostituisce Pazzini nell’intervallo, inserendo Poli per dare più sostanza al centrocampo. Ma cambia poco e la Roma dilaga, ancora con Fabio Borini che scatta sul filo del fuorigioco dopo un lancio di Juan, e resiste al ritorno di Lucio prima di battere per la terza volta Julio Cesar. Partita in ghiaccio e Roma che controlla con molta tranquillità il triplice vantaggio. Spazio anche per Piscitella, giovane della primavera giallorossa che prende il posto di uno stremato Fabio Borini, migliore in campo in assoluto. C’è ancora il tempo per il poker firmato Bojan Krkic, che col suo splendido diagonale regala un pomeriggio da incorniciare per i tifosi romanisti giunti all’Olimpico nonostante la temperatura non proprio mite.
Un 4-0 importante per lanciare definitivamente gli uomini di Luis Enrique, mentre le certezze dell’Inter, dopo i campanelli d’allarme di Napoli e Lecce, si sgretolano in una fredda domenica di febbraio.
TABELLINO
ROMA: Stekelenburg; Taddei, Juan, Heinze, Josè Angel; Gago (24′ st Simplicio), De Rossi, Pjanic; Lamela ( 27’st Bojan), Totti, Borini (34′ st Piscitella)
INTER: Julio Cesar; Maicon (21 st’ Faraoni), Lucio, Samuel (45′ Cordoba), Nagatomo; Zanetti, Palombo, Cambiasso, Obi; Milito, Pazzini (45′ Poli)
Arbitro: De Marco
MARCATORI: 12′ Juan, 40′ e 48′ Borini, 89′ Bojan