Serie A, Lecce-Inter 1-0: Giacomazzi regala i tre punti ai salentini. Nerazzurri leziosi e imprecisi
Dopo sette vittorie consecutive in campionato l’Inter cede il passo e viene sconfitta per 1 a 0 sul campo di un Lecce che con tanto cuore e una buona dose di fortuna riesce nell’impresa di regalare tre punti fondamentali per la propria deficitaria classifica. Gli uomini di Ranieri sprecano troppe occasioni sia nel primo tempo che nella ripresa, complici anche le prodezze del portiere dei salentini Benassi. I nerazzurri con questa sconfitta vengono nuovamente scavalcati in classifica dalla Lazio, vittoriosa in trasferta contro il Chievo, e restano di fatto ancora a tre lunghezze dal terzo posto dove rimane stazionata l’Udinese. Per il Lecce invece la vittoria di oggi è fondamentale per le speranze salvezza: il quartultimo posto occupato dal Siena è a soli tre punti.
Primo Tempo
SNEIJDER DAL 1‘ – Ranieri lancia Wesley Sneijder dal primo minuto riproponendo il rombo a centrocampo, composto dai soliti Zanetti e Cambiasso e dal nigeriano Obi. In difesa recuperato Nagatomo a sinistra, la coppia difensiva è quella classica, formata dal duo Lucio-Samuel: a destra Maicon. L’olandese dietro le due punte Pazzini e Milito. Cosmi schiera la squa squadra con il 3-5-2, recuperato Miglionico in difesa, il tandem d’avanti è formato da Muriel e Di Michele.
MURIEL SCATENATO – I primi venti minuti di gioco sono tutti di stampo giallorosso, la manovra dell’Inter è lenta e farraginosa, mentre il Lecce si chiude benissimo per poi ripartire in contropiede. Muriel e Cuadrado i giocatori più pericolosi per la difesa nerazzurra che in più di una circostanza recuperano in grande affanno. L’occasione più pericolosa la crea proprio la squadra di Cosmi al 19′ quando Muriel lanciato in area da un compagno brucia nello scatto Samuel ma Julio Cesar è bravissimo a opporsi in uscita. E’ ancora il colombiano a scatenarsi, suoi i due ottimi assist in mezzo all’area interista dove il compagno Di Michele non è lesto a raccogliere.
RISVEGLIO INTER – Passata la mezzora inziale si sveglia finalmente l’Inter: Obi e Nagatomo sono le due spine sul fianco della squadra di Cosmi. I due piccoletti nerazzurri tengono in apprensione la retroguardia leccese fortunata in più di un frangente a evitare il possibile svantaggio. I nerazzurri vanno vicinissimi al gol dell’1 a 0 in tre occasioni: al 31′ Samuel di testa trova un insueperabile Benassi, che si ripete poco dopo su un tiro ravvicinato di Pazzini. Cambiasso ancora con un colpo di testa sfiora il gol ma la palla finisce a lato.
SUPER GIACOMAZZI – Nel momento migliore arriva la doccia fredda per la squadra di Ranieri. Giacomazzi raccoglie in area un cross di Oddo dall’esterno e batte a rete il gol del vantaggio. Colpevole nell’occasione la retroguardia nerazzurra che troppo spazio ha concesso al centrocampista uruguaiano nel momento di calciare nella porta difesa da un incolpevole Julio Cesar.
Il primo tempo si chiude con il risultato: Lecce – Inter 1-0
Secondo Tempo
FUORI SNEIJDER DENTRO ALVAREZ – Ranieri negli spogliatoi cambia le carte e fa una scelta clamorosa: manda Sneijder sotto la doccia e al suo posto inserisce Ricky Alvarez. La partita già nei primi minuti è tutta nelle mani dei nerazzurri. Il Lecce si raccoglie tutto all’interno della propria metà campo, proteggendo con ogni sforzo immaginabile il momentaneo vantaggio.Al 6′ l’Inter trova il gol del pareggio ma l’arbitro Banti annulla per fuorigioco dello stesso argentino: il centrocampista nerazzurro aveva respinto in rete il pallone finito sul palo dopo un colpito di testa di Samuel.
LEZIOSI E IMPRECISI – La squadra di Ranieri comanda la partita ma la manovra della squadra nerazzurra è troppo lenta e macchinosa da poter impensierire oltremodo la difesa leccese. Alvarez lezioso nel dribbling così come le due punte Milito e Pazzini, imprecise nel momento di calciare a rete. Nerazzurri nuovamente in gol, questa volta col Principe Milito ma il guardialinea sbandiera per la seconda volta il fuorigioco.
BENASSI SHOW – Il portiere del Lecce è il giocatore decisivo per il risultato finale: tante le grandi parate, ultima quella su Pazzini dove con un intervento strepitoso sulla linea di porta riesce a respingere una palla che già tutto lo stadio dava in rete.
ENTRA ZARATE – Ranieri tenta la mossa della disperazione inserendo Zarate al posto di Obi, il migliore in campo per i nerazzurri. L’argentino tenta qualche giocata m commette errori grossolani che consentono più di una volta pericolose ripartenze agli uomini di Cosmi.
FISCHIO FINALE – A nulla serve il forcing finale dell’Inter, il Lecce riesce a resistere fino allo scadere portando a casa tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Ranieri si è indubbiamente giocato male le sue carte: la scelta di sostituire Sneijder alla fine del primo tempo farà molto discutere così come l’assoluto masochismo nel rilanciare nuovamente in campo Mauro Zarate. ormai diventato un pesce fuor d’acqua nella squadra nerazzurra.
IL MIGLIORE IN CAMPO
Massimiliano Benassi – voto 8
Il portiere del Lecce è il vero ‘man of the match’ di oggi. Le sue parate hanno di fatto regalato la vittoria alla squadra allenata da Cosmi. Le più decisive sono senza ombra di dubbio quelle su Pazzini. In occasione del primo tempo come un gatto è riuscito a parare d’istinto la botta rasoterra dell’attaccante nerazzurro mentre allo scadere della gara ha praticamente tolto il pallone dalla rete, salvando sulla linea un preciso colpo di testa del numero 7 interista. SPIDERMAN
Tabellino & Pagelle
LECCE-INTER 1-0
Lecce (3-5-2): Benassi 9 ; Oddo 7, Tomovic 6,5, Miglionico 6,5 ; Cuadrado 7, Giacomazzi 7 (33′ st Obodo s.v.), Blasi 6,5, Olivera 6, Brivio 6; Muriel 7 (27’st Seferovic s.v.), Di Michele 6. A disposizione: Petrachi, Diamoutene, Grossmuller, Piatti, Bertolacci. All.: Cosmi.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar 6,5 ; Maicon 4,5, Lucio 5, Samuel 4,5, Nagatomo 6,5; Zanetti 5, Cambiasso 5,5, Obi 7 (27’st Zarate 4,5); Sneijder 5,5 (1′ st Alvarez 5); Milito 5 , Pazzini 5. A disposizione: Castellazzi, Cordoba, Chivu, Ranocchia, Poli. All.: Ranieri.
Arbitro: Banti
Marcatori: 40′ Giacomazzi
Ammoniti: Cuadrado, Muriel, Olivera (L)