Nocerina, vittoria ancora rimandata. 2-2 con il Livorno al “San Francesco”
Un pareggio che effettivamente serve poco a entrambe. Nocerina e Livorno impattano due a due, e portano a casa un punto che non serve a smuovere in maniera netta la classifica. Quattro reti, dunque, in una partita decisamente divertente, con i campani schierati con il tridente Catania-Castaldo-Farias da Auteri, tornato a sedere sulla panchina rossonera, e i toscani disposti da Madonna con un 4-4-2 compatto ma incisivo, culminato dal tandem Dionisi-Paulinho. Sfida immediatamente veloce, squadre spigliate e votate all’attacco; Livorno propositivo, Nocerina attenta ma abile a verticalizzare con immediatezza, intenzionata a innescare la fame di gol di Castaldo, vero perno offensivo dell’undici di casa.
Il ritmo aumenta con il trascorrere dei minuti, le occasioni fioccano, il gol che sblocca la partita giunge al minuto 23. Piccolo inizia e chiude l’azione, Dionisi dalla sinistra cerca il fondo e serve al centro l’ex Piacenza, che si fa trovare puntuale e insacca la rete che porta in vantaggio i livornesi. Seconda rete in campionato per l’attaccante amaranto, Nocerina colpita ma assolutamente non affondata!
Minuto trenta, Di Maio riceve una ribattuta al limite e ci prova con una bordata dalla distanza che supera Bardi e colpisce in pieno il montante alto; chiaro segnale che l’undici di Auteri sta aumentando i giri, e che è a caccia del gol del pari! Lo trova al trentaduesimo, grazie a Castaldo, che sfrutta il lancio al bacio proprio di De Maio per toccare d’esterno e superare l’estremo difensore avversario. Nono centro in campionato per la punta rossonera, pareggio agguantato, e rete che galvanizza una Nocerina brava a spingere ulteriormente sull’acceleratore. I molossi vanno prima vicinissimi al raddoppio con Farias, che non riesce a ribadire in rete la girata di Castaldo, poi è Catania, a sette dall’intervallo, a piazzare il colpo che capovolge la situazione, quello che trasforma il Livorno da inseguita a inseguitrice, e che consente al San Francesco di poter esultare per il gol del due a uno. I centri per l’attaccante siciliano diventano cinque in questo campionato, e speranze amaranto, dunque, che si riversano nella ripresa.
Dove in avvio, però, è ancora la Nocerina a farsi pericolosa con il solito Castaldo, che sbaglia a direzionare il pallone di testa sul preciso cross di Laverone; la risposta toscana, al minuto 17, prende la firma di Dionisi, che lanciato in profondità da Paulinho prova a incrociare il destro trovando, però, la pronta respinta di un reattivo Concetti. L’esultanza, però, per gli uomini di Madonna, è solo rimandata: perché al minuto ottanta, Siligardi – subentrato all’infortunato Piccolo – decide di fare tutto da solo, e di deliziare i suoi tifosi con una perla di rara fattura: sinistro forte e preciso che si infila sotto al sette, un bolide che batte Concetti, e che rende un po’ più amaro ad Auteri il ritorno sulla panchina dei molossi.
Al triplice fischio, infatti, è due a due: il Livorno torna a casa con un punto non entusiasmante; la Nocerina è costretta a rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria, e deve accontentarsi di un pareggio che non le consente di abbandonare una desolante ultima posizione in classifica.