E’ il Liverpool la seconda squadra a qualificarsi per la finalissima di Carling Cup. Dopo il successo esterno dell’andata i Reds hanno fermato sul 2-2 il Manchester City ad Anfield Road, staccando il biglietto per Wembley dove sfideranno i gallesi del Cardiff il prossimo 26 febbraio. Nulla da fare per Roberto Mancini, costretto questa sera a schierare una formazione d’emergenza con molte defezioni; le più pesanti in difesa con Tourè impegnato in Coppa d’Africa e Kompany infortunato.
Prima mezzora di gioco a favore del Liverpool che costringe agli straordinari Hart. Il portiere del Manchester City deve subito intervenire su Enrique, liberato al tiro da uno svarione difensivo di Kolarov; successivamente sono Adam e Bellamy a rendersi pericolosi in area dei citizens. Al suo primo tiro in porta il Manchester City passa in vantaggio con De Jong che beffa Reina con una conclusione fantastica che si spegne all’incrocio; una gioia di breve durata perchè un tocco di mano di Richards permette a Gerrard di ristabilire la parità dal dischetto.
Nella ripresa Mancini toglie un inguardabile Savic per giocare la carta Aguero in attacco. Hart compie due nuove prodezze su Skrtel e Downing, salvando in calcio d’angolo. Il City si riporta avanti al 66′: cross basso di Kolarov dalla sinistra e tocco vincente di Dzeko che appoggia indisturbato in rete. Come accaduto nel primo tempo la reazione del Liverpool è repentina: al 73′ pregevole azione dei locali sull’asse Kuyt-Jonhson-Bellamy e conclusione finale di quest’ultimo che brucia sul tempo Hart. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco gli uomini di Mancini non riescono a impensierire Gerrard e compagni e il “You’ll never walk alone” della Kop, cantato durante i minuti di recupero, sancisce la qualificazione a Wembley.
Liverpool-Manchester City 2-2 31′ De Jong (M), 39′ Gerrard rig. (L), 66′ Dzeko (M), 73′ Bellamy (L)