A 33 anni, si sà, è ora di incominciare a pensare alla pensione. Come, dite voi, non è vero? Beh, certo, ma se ti chiami Gerald Asamoah e di lavoro fai il calciatore la pensione arriva di sicuro molto prima rispetto a noi ‘comuni mortali’.Come riporta la Bild, infatti, l’ex attaccante dello Schalke 04, 280 partite e 44 gol in quel di Gelsenkirchen, adesso al Greuter Fürth, ha aperto in questi giorni un albergo nella capitale del Ghana, Accra per avere una professione a cui ritornare una volta appesi gli scarpini al chiodo. L’hotel di lusso, aperto dopo tre anni di lavoro, si chiama “Asa Royal” e riflette in tutto e per tutto l’attaccamento che Asamoah ha per la maglia dello Schalke, a partire dalle decorazioni in Königsblau -colore ufficiale della società di Gelsenkirchen- per finire con le magliette del club appese in ogni angolo dell’albergo.