Sembrava tutto fatto: Tevez al Milan e Pato al Psg. Due operazioni collegate, così come ha ribadito lo stesso Adriano Galliani in serata, e che erano di fatto già concluse. Il dietrofront del papero, spinto probabilmente dal presidente Berlusconi così come era avvenuto tre anni fa con Kakà, ha però fatto saltare l’operazione Tevez con grande delusione di tutto l’entourage dell’Apache a partire dall’agente Kia Joorabchian ma anche del presidente esecutivo del City John McBeath e dell’ad Brian Manwood che non vedevano l’ora di monetizzare la cessione di un giocatore che da ormai molto tempo non è più a disposizione di Roberto Mancini. Quale futuro ora per il fuoriclasse argentino? Con il ritiro del Milan potrebbe tornare alla carica l’Inter che lo scorso martedi aveva presentato un’offerta scritta al City, inizialmente accantonata vista la forte volontà del giocatore di approdare sulla sponda rossonera di Milano. Attenzione soprattutto al Psg che dopo il grande rifiuto di Pato potrebbe virare con forza su Tevez offrendo al Manchester una cifra che si dice possa sfiorare i 30 milioni. Sono sicuramente le due operazioni con più possibilità di riuscita ma non escluderei neppure un ritorno di fiamma del Milan negli ultimi giorni di mercato con Berlusconi pronto magari a fare un regalo ai tifosi rossoneri, sfruttando la solita astuzia di quella vecchia volpe di Adriano Galliani.