A tutto derby: Milan-Inter, sale la febbre all’ombra della “Madunina”

Se per il derby di mercato la situazione sembra ormai in via di risoluzione con l’imminente accordo tra Milan e Manchester City per il passaggio di Carlitos Tevez in rossonero, comincia a farsi sentire, invece, la tensione per la partitissima di domenica sera in programma alle ore 20.45 a San Siro.

Entrambe le formazioni proseguono senza sosta la preparazione del derby. In casa Milan la formazione sarebbe già pronta ma Massimiliano Allegri valuterà, in questi giorni, le condizioni di Seedorf e di Pato. Il centrocampista olandese è tornato da Dubai in buone condizioni fisiche e ha superato tutti i guai muscolari e stando alle ultime indiscrezioni dovrebbe quindi partire titolare al posto di Ambrosini con Van Bommel vertice basso e Nocerino interno di sinistra. Inamovibile Boateng dietro le due punte che saranno Robinho, al momento in vantaggio su Pato, e Ibrahimovic. In difesa rientrerà Abate sulla destra con Nesta, Thiago Silva e Zambrotta.

In casa Inter pochi problemi di formazione per Claudio Ranieri che può contare su quasi tutta la rosa a disposizione. Sneijder si è allenato già ieri in gruppo e sta facendo grossi passi in avanti per esserci nel derby. Il tecnico dell’Inter però, non ha ancora sciolto il dubbio se farlo partire dal 1′ oppure inserirlo in corso d’opera. L’altro dubbio riguarda la spalla che affiancherà Diego Milito al centro dell’attacco. L’argentino è l’uomo più in forma tra i centravanti nerazzurri e secondo le ultime che arrivano da Appiano Gentile, Forlan potrebbe essere in vantaggio su Pazzini. L’obiettivo di Ranieri è chiaro: tornare a vincere un derby dopo 2 anni. L’ultima vittoria dell’Inter risale infatti al 24 gennaio 2010 quando sulla panchina del biscione c’era ancora Josè Mourinho.

fonte: Youtube.