La terza vita di Cantona: dopo calcio e recitazione, la politica

Tutto si può dire di Eric Cantona, ex stella del Manchester United, ma non che sia un uomo ordinario. Dopo i successi suoi campi di calcio e quelli sugli schermi cinematografici e sui palcoscenici di mezza Europa, l’ex giocatore ha deciso di dare vita alla sua terza esistenza scendendo nell’arena politica per le presidenziali.

In una lettera pubblicata sul sito del quotidiano francese ‘Liberation’ Cantona ha infatti rivelato di voler ottenere le 500 firme necessarie per partecipare alle prossime presidenziali e correre per il posto attualmente occupato da Nicolas Sarkozy, spiegando la sua discesa in campo per il bisogno di giustizia sociale che i giovani chiedono a gran voce. “Come sapete, al di la’ delle attività professionali che mi hanno condotto da una carriera sportiva di alto livello ad attività artistiche, sono un cittadino attento alla nostra epoca, alle chance che offre ai più giovani: troppo limitate. – scrive Cantona – Alle ingiustizie che genera: troppo numerose, troppo violente, troppo sistematiche. Con la mia candidatura voglio portare un messaggio semplice ma chiaro, un messaggio di verità, ma di rispetto, un messaggio solidale e potente”.
Cantona, già da tempo attivo nel campo del sociale al fianco della fondazione umanitaria Abbè-Pierre per il problema degli alloggi pubblici, nei mesi scorsi aveva condotto una battaglia contro le banche accusandole di essere la causa della crisi economica che ha colpito il continente.
Dopo aver vinto molto sui campi di calcio e aver trionfato nel 2009 a Cannes con il film dell’amico Ken Loach ‘Il mio amico Eric’, Cantona cerca una nuova sfida e una nuova affermazione sfidando su un campo difficile come quello della politica i due contendenti all’Eliseo Nicolas Sarkozy e Francois Hollande.