Momento delicato per l’Inter di Claudio Ranieri. Dopo due ko consecutivi, tra campionato e coppa, i nerazzurri sono chiamati al riscatto nell’anticipo di sabato sera contro la Fiorentina. Non una partita semplice per la squadra del presidente Massimo Moratti che ha bisogno di punti preziosi per rientrare nel giro delle prime della classe ma lo dovrà fare contro una Fiorentina in grande ascesa. Il team di Delio Rossi, seppur privo di Riccardo Montolivo, si presenta a San Siro con il morale alle stelle dopo il successo per 3-0 sulla Roma che ha segnato il netto rilancio dei viola.
Nella conferenza stampa della vigilia, Ranieri ha quindi evidenziato quale potrà essere il rimedio per tornare al successo: “Credo che sia importante, sempre, essere positivi. Uno può tirare un attimo le redini quando le cose vanno tutte bene e allora per mantenere i piedi a terra pensi anche alle cose negative, ma quando stai in negativo si deve pensare per forza di cose in positivo, per riequilibrare la mente e i comportamenti. Tanto lo sappiamo che è un momento no, proprio per questo è importante l’aiuto dei tifosi, che finora ci hanno sempre fatto sentire il loro calore e non devono demordere, così come non sta demordendo la squadra. Uniti si riuscirà a venirne fuori – spiega Ranieri – Il guaio è che non facciamo abbastanza gol. Per il resto, non posso rimproverare molto alla squadra. Ma con l’aiuto del pubblico i nostri attaccanti si sbloccheranno. Moratti arrabbiato? No. Capisce il momento, non è contento ma ci sostiene. Bisogna farsene una ragione“.
Contro la Fiorentina sarà partita vera con Maicon dal primo minuto ma senza lo squalificato Zanetti e gli infortunati Stankovic e Obi: “Maicon sta meglio, ma non può essere al 100% e gli chiederò di gestirsi un pochino – conclude il tecnico ex Roma e Juve – Il Maicon che correva e segnava tantissimo al momento non c’è più, come non c’è più Eto’o e nemmeno quell’Inter straordinaria che andava a mille e vinceva sempre. Non siamo in crisi, ma ci servono coccole dal nostro ambiente per tornare su quei livelli. Per finire non voglio dare a Rossi informazioni su come giocheremo, per cui non parlo della formazione. Sicuramente giocheremo per vincere. Loro vengono da una vittoria con la Roma e ci aspetta una bella gara. Starà a noi interpretarla bene e vincerla“.