I migliori e i peggiori del 13° turno di Serie A: il Cagliari ha trovato la sua nuova perla nera, è colombiana e si chiama Ibarbo. Imperdonabile leggerezza di Juan, che è il preludio al pomeriggio disastroso della Roma a Firenze
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Victor Ibarbo: ai tifosi del Cagliari è sembrato di rivedere Suazo in occasione della grande rete che mette in ginocchio il Catania. Incontenibile quando parte in velocità, se inizia a vedere anche la porta Cellino ha fatto davvero bingo.
Stevan Jovetic: quando in campo c’è lui è tutta un’altra Fiorentina. A spaccare in due la partita con la Roma sostanzialmente è il montenegrino: procura il rigore, fa espellere Juan e poi fa centro dal dischetto. Avrebbe potuto fare tranquillamente doppietta con un pizzico di fortuna in più. Ma alla Fiorentina basta e avanza così. Di un’altra categoria.
Ezequiel Lavezzi: la prima con la fascia da capitano gli porta bene. Imprendibile come al solito, impreziosisce la sua grande prestazione con la serpentina che sblocca la partita e per finire serve a Cavani il comodo assist del quarto gol, che spegne le residue velleità del Lecce.
FLOP
Gianpaolo Pazzini: quando un attaccante è in un momento no gliele capitano proprio di tutti i colori: pali, traverse, tap-in falliti e anche rigori sbagliati scivolando al momento del tiro. Un errore che fa male all’Inter, ulteriormente ridimensionata dopo la sconfitta con l’Udinese, e un’altra botta al suo morale. Mai così a terra.
Juan: la sua partita dura solo un quarto d’ora. Espulso per il fallo da rigore su Jovetic, troppo plateale per un difensore della sua esperienza, che dà il via al disastroso pomeriggio della Roma. Tra i flop meriterebbero di finire anche Gago e Bojan, ma le loro espulsioni sono arrivate a partita già compromessa e quindi meno dannose. Anche se Luis Enrique adesso, oltre al danno, ha la beffa di doversi inventare la formazione anti-Juve.
Daniele Doveri: è dell’arbitro di Juventus-Cesena l’errore più clamoroso della giornata: assegna un rigore totalmente inesistente ai bianconeri di casa, dopo che Antonioli aveva nettamente toccato il pallone e solo successivamente va a contatto con Giaccherini, che però non poteva più raggiungere il pallone. Molto generoso anche nei confronti di Rossi, che avrebbe meritato l’espulsione per il gioco eccessivamente violento. Chiedere a Del Piero…