Alla vigilia della sfida interna contro il Cesena che potrebbe riportare in testa alla classifica di Serie A la sua Juventus, Antonio Conte torna a parlare e lo fa in un modo del tutto particolare. Il tecnico bianconero definisce, infatti, “la partita della vita” il match di domenica pomeriggio contro Mutu e compagni. Addirittura, per l’allenatore pugliese, qualora la sua squadra non dovesse battere gli emiliani, si ridimensionerebbe rispetto a quanto mostrato contro la Lazio e martedì scorso in casa del Napoli. “Contro il Cesena non mi interessano i diffidati, nemmeno il turnover. Se pensiamo alla Roma rischiamo di perdere qualcosa domani. Per noi il Cesena adesso è la partita della vita. Vincere è l’unico modo per dare un grande valore alla vittoria contro la Lazio e il pareggio a Napoli, altrimenti le nostre trasferte rischiano di venir ridimensionate. Chiellini e Bonucci sono entrambi diffidati? Rifletterò sulla difesa – spiega Conte in conferenza stampa che poi si sofferma sull’assenza a centrocampo di Andrea Pirlo – Conosciamo tutti la sua importanza, mi piace parlare più dell’uomo che del calciatore visto che le sue doti sul campo sono note. Per noi Pirlo è importante sotto ogni punto di vista, ma sono convinto che chi giocherà domani non lo farà rimpiangere. Andrea è un punto di riferimento importante, ma ho grande fiducia nel suo sostituto. Vista la sua assenza la squadra darà il 120 % per mettere nelle migliori condizioni chi giocherà al suo posto. Un allenatore al giorno d’oggi deve essere preparato anche a livello psicologico. A Napoli nel primo tempo non abbiamo mancato di voglia o determinazione, semplicemente loro stavano giocando la partita della vita mentre noi siamo scesi in campo un po’ troppo soft. E’ bastato dire due cose nell’intervallo per mettere le cose a posto“.
Dopo il successo per 2-0 a Genova, il 4-0 rifilato al Chievo e la buona prova contro il Barcellona, sentito cosa ha detto Conte proprio sulla squadra Campione d’Italia: “Allegri vede la Juve favorita? Loro hanno vinto lo scudetto l’anno scorso, ripartono da una base importante, mentre noi arriviamo da due settimi posti. I rossoneri mi hanno lasciato esterrefatto per come hanno vinto molte partite, passeggiando. La forza del Milan mi ha sorpreso, ma non scopro l’acqua calda. Hanno tenuto testa al Barcellona, sono motivo di orgoglio per un calcio italiano in difficoltà. Speriamo anche nel passaggio del Napoli al secondo turno di Champions, farebbe bene a tutto il movimento. Complimenti ai rossoneri che stanno facendo le cose per bene, le gufate sono cose da bar, io parlo di calcio. Noi ci siamo appena incamminati, speriamo di poter fare cose del genere“.