Germania, pugno duro contro la violenza.
Dynamo Dresda escluso dalla Coppa
Mano pesante della DFB, la federazione calcistica tedesca, nei confronti della Dynamo Dresda dopo le intemperanze dei suoi tifosi avvenute lo scorso ottobre. Il club è stato escluso dalla prossima edizione della Coppa Nazionale; è la prima volta che in Germania si arriva ad una decisione così drastica. Per l’Europa non è una novità, lo sanno bene i club inglesi che furono allontanati dalle manifestazioni continentali dopo i tragici avvenimenti dell’Heysel.
La decisione fa riferimento agli scontri che hanno accompagnato la sfida Borussia Dortmund-Dynamo Dresda, gara disputata nel 2° turno di coppa. I padroni di casa passarono il turno con il risultato di 2-0, ma il match fu sospeso più volte dal direttore di gara per continuo lancio di petardi. Prima e dopo il fischio di inizio ci furono violenti scontri tra le forze dell’ordine ed una parte dei numerosi sostenitori ospiti. Il resoconto finale parlò di 17 feriti ed una città colpita profondamente con 200 sedili dello stadio divelti ed ingenti danni nei dintorni dell’impianto.
La tifoseria della Dynamo è una delle tante provenienti dalla ex Germania Est, con influenze di estrema destra e profonde radici nella cultura xenofoba. E’ salita già alle cronache in passato per essere arrivata addirittura a minacciare i propri calciatori, sparando a salve durante gli allenamenti.
Tifo e violenza, un problema che scalfisce il fiero modello di sicurezza tedesco. Pesante il bollettino dell’ultimo weekend: una stazione di polizia assaltata dai tifosi dell’ Hansa Rostock con una trentina di arresti, mentre un ragazzo di 19 anni ha perso un braccio, finendo sotto un treno, durante i tafferugli tra sostenitori del Mainz e del Norimberga.