Il Bologna guarda al futuro: da Brescia arriva il Messi cileno
Il Bologna ha aggregato alla sua squadra primavera il giovane talento cileno Nelson Bustamante, proveniente dal Brescia. Il 18enne trequartista cileno è considerato uno dei più promettenti giocatori sudamericani ed ha una storia molto simile a quella di Leo Messi del Barcellona, a cui viene paragonato da alcuni osservatori. Cresciuto in una famiglia estremamente povera di San Bernardo Bustamante è stato scoperto da René Curaz mentre palleggiava agli angoli delle strade della sua città per guadagnare qualche soldo, e subito messo sotto contratto dall’agente, che da allora ha come missione quella di portare il cileno nel gotha del calcio. Le ristrettezze economiche in cui è cresciuto però lo hanno reso molto debole fisicamente, costringendolo a prendere vitamine fin dall’adolescenza. Proprio a causa del fisico minuto la sua carriera in patria non è mai decollata con il Colo Colo prima e l’Univesidad Catolica poi a scartarlo a causa dei suoi problemi fisici. Perché Bustamante necessita di cure molto costose per formarsi fisicamente e riprendere a crescere, cure che in Cile nessuno si sente di sostenere nonostante le grandi qualità del ragazzo. Bustamante, accompagnato da Curaz, parte così alla volta dell’Europa, seguendo le orme di Messi -che ha sofferto di problemi analoghi ai suoi – dove trova la porta sbarrata da parte di Real Madrid e Inter, ma non da parte del Brescia che si accolla le cure mediche , 300.000 euro, del ragazzo e lo accoglie nel proprio settore giovanile ad inizio 2007. Il ragazzo una volta arrivato in Italia si perde, nonostante dimostri ottime qualità nelle giovanili del Brescia entusiasmando più di un tifoso. Ora una seconda chance per sfondare nel calcio dei grandi, sembra arrivare dall’Emilia dove il Bologna ha deciso di puntare su di lui a partire da gennaio. Il giovane trequartista mancino a gennaio verrà infatti messo sotto contratto dalla società felsinea, che negli ultimi tempi sta puntando molto sui giovani, specialmente stranieri, da far crescere nel proprio vivaio. Dopo gli arrivi di Cruz Armada, Mitrovic, Gavilan lo scorso anno e quelli di Stojakovic, Taider e Radakovic (che resterà in Serbia fino alla maggiore età) in questa stagione e ora di Bustamante, il Bologna sta ponendo basi importanti per il proprio futuro, per non dipendere troppo dal mercato e provare ad intraprendere la strada segnata anni fa dall’Udinese.