Il Sion ora è nei guai
La Fifa vince il ricorso
Nubi scurissime all’orizzonte per il club svizzero del Sion. Gli elvetici, esclusi dall’Europa League lo scorso 2 settembre in favore del Celtic (lo stesso girone dell’Udinese) per aver impiegato ben sei giocatori acquistati in un periodo della stagione in cui non erano consentite trattative, hanno infatti perso la battaglia, forse più importante, contro Fifa e Federcalcio svizzera.
Il ricorso era stato presentato alla Corte del Canton Vallese per ribaltare le decisioni del Tribunale di Martigny che inizialmente aveva concesso al Sion di impiegare i nuovi acquisti incurante però delle possibili sanzioni future degli organi sportivi. Fifa e Federcalcio si fanno ora minacciose; infatti il club elvetico potrebbe essere penalizzato pesantemente per tutte le partite giocate in quel periodo con i sei nuovi acquisti. In attesa della contromossa del massimo dirigente del Sion, Christian Constantin, ecco la sentenza che dà ragione alla Fifa: “Il tribunale ha annullato integralmente la sentenza del 3 agosto 2011 ed ha accettato integralmente il ricorso presentato dalla Fifa e dalla Lega Calcio Svizzera (SFL). In questo modo, la sentenza ha confermato indirettamente la legittimità del divieto di trasferimento che la Fifa impose al Sion“.