Basket, Eurolega Donne: Orenburg-Schio 65-61
Ci è andata vicina, la Famila Schio. Questa volta, nel gelo di Orenburg non basta il cuore e alla fine a festeggiare sono le russe. L’attuale capolista del campionato italiano esce sconfitta dalla gara valida per il Gruppo B dell’Eurolega donne 2012-2013.
Con la Serie A impegnata nel turno infrasettimanale, le arancio hanno già giocato la loro partita, battendo 82-43 in casa Pozzuoli lo scorso 29 Novembre. Di ben altra pasta è fatta il Nadezhda Orenburg, squadra russa che della competizione continentale occupa l’alta classifica, proprio come Schio.
Imponente il primo parziale: locali avanti 32-18 e fatica europea che conferma la sua difficoltà. Nel secondo quarto, Masciadri e compagne restavano a distanza, per il -13 all’intervallo lungo (48-33). Dal 48-48 del 18′ le venete reagiscono comunque bene, per limitare quantomeno i danni.
Al rientro, Danilochkina fa 50-36 al 23′, anche se McCray chiude un mini-break italiano con il centro del 54-44. Bonner lancia Orenburg fino al +13 della penultima sirena e l’idea è che serva un colpo di reni, a Schio, per rimetterla in piedi. I grandi gruppi, coesi e forti al momento del bisogno, si vedono proprio su questi palcoscenici e, nel quarto quarto, se è vero che si segna poco, i canestri sono quelli giusti: tripla di Masciadri e 59-55 al 35′, gara in toto riaperta ed equilibrio sovrano. Zhedik e Bonner segnano per le padrone di casa, pronta è la risposta di Lavender e Wampe in lunetta. Il finale premia la lucidità russa: dopo il lay-up sbagliato da McCray, i tiri liberi premiano Orenburg per il 65-61 finale.
Secondo ko europeo stagionale per la Famila, a terra nonostante il 50% da oltre l’arco. Due giocatrici in doppia cifra, mentre 12-6 a favore di Orenburg registra il conto degli assist.
ORENBURG-SCHIO 65-61
Orenburg: Montgomery 16, Zhedik 11, Poluyanova ne, Danilochkina 13, Perovanovic 6, Bonner 6, Tarasova ne, Tamane 2, Keyru, Miller. All. Alexander Kovalev
Schio: Consolini 4, McCray 19, Sottana ne, Benko ne, Wambe 8, Masciadri 9, Ramon ne, Godin, Lavender 15, Nadalin 6. All. Maurizio Lasi
Arbitri: Milan Mazic (Serbia), Sergiy Chaykovskyy (Ucraina), Dariusz Szczerba (Polonia)
Parziali: 32-19, 16-14, 11-13, 6-15
Note: Spettatori: 2.000