Basket femminile: torna in campo la Serie A1
Smaltiti panettone e spumante, le ragazze del campionato nazionale di Serie A1 di basket tornano in campo per la prima giornata del girone di ritorno. Nulla è successo durante le vacanze, se non ciò che ogni appassionato voleva si evitasse: l’Atletico di Romagna ha dovuto, a causa dei noti problemi sul piano economico, rinunciare al campionato.
Sui motivi, rimandiamo all’articolo di Luca Del Favero su Romagna Noi, a ripercorrere cronache, gesti e tempistiche dei vari step che hanno portato alla triste ufficialità dell’addio: “Forse in estate si è fatto il passo più lungo della gamba non considerando le difficoltà che sarebbero arrivate dopo pochi mesi. Alcuni membri del cda, non a contatto con il mondo dello sport, si sono probabilmente spaventati davanti ai primi problemi non ritenendo opportuno proseguire l’avventura. La sera del 19 dicembre si è arrivati al paradosso: vedere il cda dimissionario che inizia a fare il de profundis per la cooperativa e un dirigente in giro per l’Italia alla ricerca di sponsor per salvare la baracca con un miracolo. La vita del dirigente sportivo purtroppo non è così facile da praticare“.
Non il primo forfait che coinvolge negli ultimi tempi il massimo campionato italiano di basket femminile, un’altra storia su cui riflettere per studiare un definitivo (e serio) rilancio della categoria. Per i match regolarmente previsti dalla prima di ritorno, palla a due in contemporanea per le 18:00 di Domenica 6 Gennaio.
Gli ingredienti iniziali per pensare ad un risultato positivo c’erano tutti ma, mese dopo mese, la realtà è apparsa con contorni diversi, in parte inaspettati. E’ stata scelta la forma cooperativa per coinvolgere direttamente i tanti appassionati di basket ma l’adesione è stata molto al di sotto delle attese. E’ stata messa in campo, pur con costi di gran lunga inferiori alle altre, una formazione competitiva ma eccetto alcune realtà cooperative, questa non ha acceso l’interesse di pressoché nessuna impresa del territorio. In questi mesi abbiamo avviato diversi contatti anche con aziende di ambito nazionale interessate alla visibilità da main-sponsor, ma nessuna opzione si è poi tramutata in contratto. Raggiunto il 60% del budget necessario abbiamo avviato la stagione confidando sul fatto di trovare nuovi sponsor durante l’anno, ma cosi poi non è stato. Giocare a Castel Bolognese un difetto? No, più che altro è stata una necessità, data l’inagibilità della storica sede del PalaCofra. Ma Imola in passato, nelle stesse condizioni, non ha forse giocato per anni a Faenza senza perdere interesse nel suo pubblico? Dopo sette mesi siamo arrivati al dunque e come dirigenti non vogliamo andare avanti ad occhi chiusi per fare i conti alla fine ripercorrendo situazioni già viste. Per tutto questo, responsabilmente ma con grande rammarico, il Club Atletico Romagna è costretto a scelte che sono state oggetto di ampia analisi e confronto con i soci della cooperativa, scelte che non avrebbe mai voluto prendere ma che ad oggi sono forzatamente necessarie (Marco Tonini, presidente della cooperativa Club Atletico Romagna, RomagnaNoi.it)
SERIE A1 FEMMINILE – 1a giornata di ritorno
Priolo-Chieti
Lucca-Schio
Parma-Orvieto
Pozzuoli-Umbertide
Riposa: Cagliari
CLASSIFICA: Schio 18, Lucca e Parma 16, Umbertide e Taranto 14, Chieti e Orvieto 8, Pozzuoli e Priolo 8, Cagliari 2.
N.B. Atletico Romagna rinuncia al campionato