Udinese-Roma: precedenti e statistiche del match del Friuli
Questa sera al Friuli di Udine è atteso il club capitolino guidato da Andreazzoli per una gara che si preannuncia ricca di emozioni: Udinese-Roma. I giallorossi vengono da un periodo positivo che li ha portati a centrare il tris con Juventus, Atalanta e Genoa e sono alla ricerca del poker che darebbe loro una stabilità e una fiducia ancora maggiore. I padroni di casa, invece, nelle ultime tre partite hanno rimediato una sconfitta a Genova, un pareggio con il Napoli e, da ultimo, una vittoria esterna guadagnata di misura contro il Pescara.
Entrambe le squadre, in un momento del campionato delicato come questo, non possono permettersi il lusso di lasciare per strada punti preziosi e – a ben vedere – anche un pareggio sembrerebbe andare stretto a entrambe: la Roma per non perdere la speranza Champions, l’Udinese per non smarrire la strada per l’Europa, le squadre di Guidolin e di Andreazzoli dovranno mettercela tutta per ottenere i tre punti. A ciò si aggiunge un’ulteriore motivazione quale la distanza in classifica di appena tre scalini tra le due formazioni: il sogno di agganciare i capitolini da una parte, la paura di farsi raggiungere dai friulani dall’altra.
Andiamo ora ad analizzare i precedenti del match in senso stretto, quelli cioè giocati in Serie A proprio a Udine. L’equilibrio tra le due squadre regna sovrano: 38, infatti, gli incontri disputati che vedono l’equo bilancio di 14 vittorie per i padroni di casa e altrettante gioie per gli ospiti, il tutto contornato da 10 gare terminate in parità. Se contiamo nel novero anche le partite disputate – sempre nella massima serie – in casa Roma saliamo a quota 77: in questo caso salgono a 22 i pareggi complessivi e a ben 35 le vittorie colorate di giallorosso; di contro solo 19 le vittorie complessive dell’Udinese. Statistiche, dunque, da cui appare ben chiara la maggiore resistenza e la maggior tenacia dei friulani quando essi vengano a trovarsi – come avverrà proprio questa sera – fra le mura amiche. Le due squadre si sono fronteggiate più volte anche in Coppa Italia; senza inoltrarci troppo indietro nel tempo, le ultime due occasioni in cui la Tim Cup le ha viste protagoniste al Friuli sono state nel 2004/2005 – quando andarono a segno Di Natale per l’Udinese e Cufrè e Totti per la Roma – e, più recentemente, nel 2009/2010, quando ebbero la meglio i padroni di casa grazie alla rete di Sanchez.
Le reti segnate dalle due squadre in casa dell’Udinese sono 101 con una sostanziale equità fra le due compagini, 48 le reti dei padroni di casa contro le 53 degli ospiti. La media gol rimane comunque alta con circa 3 reti a partita. Le vittorie più prospere di marcature risalgono a tempi non troppo lontani: nel 1997/1998 il match terminò 4-2 in favore dell’Udinese, grazie alla doppietta di Bierhoff e ai gol di Poggi e Calori, contro cui a nulla servì la bella doppietta dell’allora giovane Totti; ancor più recente la rivalsa dei giallorossi che espugnarono – nel 2005/2006 – il Friuli per 4-1, con la doppietta di Mancini e le reti di Chivu e De Rossi, risultato macchiato dall’unico neo targato ancora Totò Di Natale.
Ripercorrendo la storia dei precedenti non possiamo non fermarci su alcuni tra i personaggi più noti che furono protagonisti di Udinese-Roma. A partire da Manfredini, autore di due doppiette nel 1959/60 e nel 1961/62 agli altri giallorossi di tutto rispetto tra i quali figurano i nomi di Falcao, Di Bartolomei, Boniek, Balbo fino ai più recenti Delvecchio, Tommasi, Batistuta e Montella. Da parte friulana, invece, i nomi più importanti sono senza dubbio quelli di Zico – decisivo nel 1983/1984 – e di Bierhoff.
Venendo ora a quelli che si candidano a essere i più prolifici nell’andare in gol nel match di questa sera i nomi che incutono più timore nell’animo dei tifosi delle due società sono senz’altro quelli di Antonio Di Natale da una parte e di Francesco Totti dall’altra, l’uno e l’altro bestie nere – 7 le reti di Totò contro le 5 del Capitano giallorosso – della squadra avversa. Non è da escludersi che proprio Francesco possa aprire le marcature cominciando da subito a inseguire quello che ha dichiarato essere il suo prossimo obiettivo: Silvio Piola. Candidato ad andare in rete sembra essere anche Muriel, reduce da buone prestazioni tra cui l’ultima che è valsa all’Udinese la vittoria con il Pescara; con la maglia della Roma, invece, particolarmente pericolosi per la porta difesa da Brkic sembrano essere Pablo Daniel Osvaldo e Lamela, entrambi alla ricerca del gol da troppo tempo. Un’ultima curiosità riguarda Daniele De Rossi: il romanista non è ancora andato a segno in questa stagione e domenica scorsa ha dato qualche segnale circa la volontà di sbloccarsi; Udine potrebbe fare al caso del centrocampista di Ostia che al Friuli è già andato in rete due volte, nel 2005/2006 e nel 2009/2010.
Chiudiamo con il momento della partita che si è rivelato nel tempo il più prolifico in fatto di marcature: solo 17 le reti gonfiate nell’arco della prima mezz’ora, 35 se consideriamo la prima frazione di gioco per intero; di contro ben 66 i gol siglati nel secondo tempo di Udinese-Roma, di cui ben 40 messi a segno dopo il 70′. Da considerare anche, però, la consuetudine nell’andare in gol nella prima parte della gara della Roma di quest’anno che – anche se nella gestione Andreazzoli può aver subito un ridimensionamento – abbassa notevolmente la media generale del match.
Sotto il video dell’ultimo precedente tra Udinese e Roma, disputato al Friuli il 25 novembre 2011 e terminato sul 2-0 per i padroni di casa, grazie alle reti di Di Natale e Isla.