Grecia – Lo Xanthi vince “El Thrakiko”: espugnata Komotini
Lo Xanthi vince il derby di Tracia e mantiene il settimo posto a -1 dal Panathinaikos. Il Panthrakikos ha attaccato con convinzione, prendendo gol solo su palla ferma, pagando qualche disattenzione fatale. La situazione non è rosea: +1 sulla zona rossa e prossima gara al Vikelidis contro l’Aris da dentro o fuori.
IL CINISMO ABITA A OVEST DEL VISTONIDA. Lo Xanthi arriva a Komotini senza mai aver perso un derby di Tracia in Super League e il Panthrakikos si schiera in maniera offensiva per invertire la rotta, scrivere la storia e mettere in cascina tre punti ricercati da oltre un mese. “El Thrakiko”, trasposizione del glorioso “Clasico” di Liga spagnola, parte pimpante, grazie all’ardimentosa impostazione datagli dai padroni di casa. La truppa di Dermitzakis svolge un buon lavoro difensivamente e disegna delle buone azioni, senza però intimidire più di tanto Lodigin.
Lo Xanthi è più guardingo, ma mai remissivo: se i verdi producono più mole di gioco, gli ospiti hanno l’occasione migliore della prima mezz’ora, quando Komesidis pesca solissimo in mezzo all’area Soltani, che sbaglia malamente il colpo di testa, rendendo vano un cross molto preciso. Il Panthrakikos ribatte al 36′ con il palo colpito da Kontogoulidis, che va di testa sul bellissimo cross in verticale di Vahirua.
E’ però la regina di Tracia a portarsi in vantaggio al 39′, quando Goutas insacca di testa il cross su punizione di Mandalos, per poi dedicare la rete al compagno Gleison Santos, operato di recente.
La ripresa si apre con il 2-0 Xanthi, grazie a un bolide su punizione a firma Serge Dié, al suo secondo gol in campionato, entrambi su calcio piazzato. Il doppio vantaggio ammutolisce il pubblico di casa e amplifica la rumorosa rappresentanza ospite. Pian piano i verdi si raccapezzano e ricominciano a disegnare buone geometrie.
Al 64′ accorcerebbero le distanze, ma il tap in di Kontogoulidis, dopo un gran tiro di Adrian Lucero deviato da Lodigin, avviene in posizione di fuorigioco. E’ lo stesso fantasista argentino a scodellare un pallone in area al 68′ in direzione del secondo palo, ma Vahirua arriva con un attimo di ritardo e fa strozzare l’urlo in gola ai suoi tifosi.
Ora il Panthrakikos attacca con convinzione e spinge con entrambi i terzini, ma si apre di conseguenza alle ripartenze avversarie: come quella che al 72′ vede Cherfa perdersi Soltani, che prova a piazzare il pallone, una volta chiuso sul fondo. Dall’80’ in poi il forcing si fa sempre più assillante e porta a diverse occasioni, le più pericolose delle quali arrivano dai soliti Lucero e Vahirua, tra i migliori in campo. Attenta la retroguardia in maglia rossa, Lodigin merita la convocazione di Fernando Santos.
PANTHRAKIKOS – SKODA XANTHI: 0-2 (0-1).
Panthrakikos (4-3-2-1): Koutsopoulos; Cherfa, Sarakatsanos, Diogo, Baykara; Munafo (58′ Mingas), Kašćelan, Lucero; Tzanis (78′ Skliopidis), Vahirua; Papadopoulos (20′ Kontogoulidis). A disp.: Melissis, Makrydimitris, Christou, Vrontaras. All.: Dermitzakis.
Skoda Xanthi (4-2-3-1): Lodigin; Paito, Vallas, Goutas, Komesidis; Dié, Fliskas; Marcelinho (64′ Smith), Mandalos (90′ + 2 Baxevanidis), Marin (83′ Platelas); Soltani. A disp.: Bertos, Limberopoulos, Prittas, Onwuachi. All.: Ouzounidis.
Arbitro: Athanasios Giachos.
Marcatori: 39′ Goutas, 48′ Dié.
Note: ammonizioni: Sarakatsanos, Kašćelan, Lucero, Diogo (P), Lodigin, Paito, Platelas (SX).