Home » Verso la Champions: il Girone B

ARSENAL: AL VIA UN NUOVO CICLO – L’Arsenal F.C. si appresta a partecipare per la quindicesima stagione di fila alla Champions League, ovvero dal campionato 1998-99 ad oggi. Sotto l’abile guida di Arsène Wenger, i Gunners si sono imposti come top club nel panorama internazionale sfiorando anche la vittoria della “Coppa dalle grandi orecchie” nel 2006 a Parigi contro il Barcellona. La rete del roccioso difensore Sol Campbell nel primo tempo aveva illuso i londinesi che poi si sono fatti rimontare nella ripresa dalle reti di Eto’o e Belletti per i blaugrana di Rijkaard. Dall’insediamento in panchina di Wenger, l’Arsenal si è sempre classificata tra le prime quattro della massima divisione inglese, conquistando tre volte la Premier League, quattro la FA Cup e quattro la FA Community Shield. I successi nei confini nazionali non sono stati ripetuti a livello internazionale, dove la squadra non è andata oltre la vittoria della Coppe delle Coppe nel 1993-94. Wenger ha dimostrato di essere un grande scopritore di talenti lanciando giocatori del calibro di Henry, Vieira, Cole, Fabregas e Nasri, le cui cessioni hanno fruttato svariati milioni alle casse della società. Ultimi in ordine di tempo ad essere ceduti sono stati Alex Song, ingaggiato dal Barcellona e, soprattutto, il capitano e bomber Robin Van Persie, passato ai rivali del Manchester United. La società ha provveduto a sostituirli acquistando il centrocampista Santi Cazorla dal Malaga, la seconda punta Lukas Podolski dal Colonia e il centravanti Olivier Giroud dal Montpellier, che, nelle intenzioni di Wenger, serviranno ad aprire un nuovo ciclo all’Emirates Stadium.

SCHALKE 04: LA CHAMPIONS LEAGUE NEL MIRINO DEL CACCIATORE – Pur essendo in seconda fascia, l’F.C. Schalke 04 ha dimostrato negli ultimi anni di sapersela cavare tra le grandi del calcio europeo. L’exploit dei tedeschi arriva nella stagione 2010-11 quando i Minatori raggiungono le semifinali della Champions League dopo aver eliminato formazioni più blasonate come Benfica, Valencia e Inter, uscendo sconfitti soltanto nel doppio confronto con il Manchester United. La punta di diamante della squadra di Huub Stevens sarà senza dubbio l’ex Milan Klass-Jan Huntelaar, capocannoniere dell’ultima Bundesliga con ben ventinove reti. La formazione di Gelsenkirchen ha ceduto in estate il trequartista Jurado in prestito allo Spartak Mosca, mentre l’ex capitano del Real Madrid Raúl passa all’Al-Sadd, club del Qatar. Le importanti conferme di Howedes, Metzelder, Fuchs, Draxler, Jones e Farfàn sono state integrate da due acquisti di spessore, vale a dire le ali Tranquillo Barnetta, svincolato dal Bayer Leverkusen, e Ibrahim Afellay, giunto in prestito dal Barcellona. Proprio la classe dell’ex PSV potrebbe essere l’ago della bilancia dell’undici tedesco. Da tenere d’occhio il giovane trequartista Lewis Holtby una sua eventuale consacrazione potrebbe rivelarsi l’arma segreta a disposizione di Stevens.

OLYMPIAKOS: OCCHIO ALLA SORPRESA – L’Olympiakos Pireo è la squadra più titolata di Grecia avendo vinto ben trentanove campionati e venticinque coppe di Grecia. In Europa, però, le cose non vanno altrettanto bene, infatti, gli Olimpionici sono riusciti a qualificarsi soltanto in un’occasione ai quarti di finale di Champions League nella stagione 1998-99 prima di venire eliminati dalla Juventus. La presenza dell’Olympiakos nella massima competizione continentale è una costante e l’esperienza maturata negli anni rende la formazione di Leonardo Jardim la possibile mina vagante del girone. Tra le fila dei rossi di Grecia militano due vecchie conoscenze del calcio italiano, vale a dire il difensore ex Cagliari François Modesto e il centrocampista Leandro Greco, arrivato in estate dalla Roma. L’elemento di maggior spessore è il centravanti algerino Rafik Djebbour che negli ultimi campionati ha segnato gol a raffica nella Super League greca ed è pronto a consacrarsi in Europa. La rosa è ricca di elementi di esperienza come il portiere ex Manchester United Roy Carroll, il nazionale greco Vasilis Torosidis, il folletto argentino Ariel Ibagaza e la punta Marko Pantelić.

MONTPELLIER: LA FORZA DEL GRUPPO – Completa il girone in quarta fascia, la “Cenerentola” Montpellier H.S.C. che nella stagione passata ha trionfato in Ligue 1 dopo un avvincente testa a testa con il Paris Saint Germain. La formazione di René Girard ha perso nel mercato estivo il suo bomber principe Olivier Giroud, passato tra le fila dell’Arsenal, ma si è rinforzata con l’arrivo dell’attaccante argentino Emanuel Herrera dall’Unión Española. Il centravanti sudamericano avrà l’arduo compito di non far rimpiangere il suo predecessore. Sono rimasti, invece, il difensore centrale Mapou Yanga-Mbiwa, a lungo corteggiato dal Milan, il trequartista Younès Belhanda e gli attaccanti esterni John Utaka e Souleymane Camara. La società transalpina ha inoltre provveduto a rimpolpare la rosa in ogni reparto ingaggiando il centrale difensivo Daniel Congré dal Tolosa, l’ala sinistra Anthony Mounier dal Nizza e la punta Gaëtan Charbonnier dall’Angers. I blu-arancioni punteranno sulla solidità del collettivo plasmato da Girard per conquistare il passaggio agli ottavi.

PASSERANNO IL TURNO… – La favorita del girone resta, nonostante le importanti cessioni, l’Arsenal di Wenger che ha sempre ben figurato nella fase a gironi della Champions League. Il secondo posto sarà una lotta a due tra lo Schalke 04 e l’Olympiakos. Molto dipenderà dal rendimento interno delle due formazioni che riescono ad avere spesso una marcia in più tra le mura amiche. Più defilato il Montpellier che ha mostrato diverse lacune nelle prime giornate di Ligue 1 non riuscendo a riproporre il gioco vincente dello scorso campionato.

CALENDARIO

18/09/2012 (rit. 21/11/2012): Olympiakos – Schalke 04, Montpellier – Arsenal;

03/10/2012 (rit. 04/12/2012): Schalke 04 – Montpellier, Arsenal – Olympiakos;

24/10/2012 (rit. 06/11/2012): Arsenal – Schalke 04, Montpellier – Olympiacos.

LEGGI ANCHE:

Verso la Champions: il Girone A