Russia 2018 – Girone F, 1a giornata: precedenti, statistiche e curiosità
Nella quarta giornata di gare, in Russia, arriva il momento anche scendere in campo anche per i Campioni del Mondo della Germania, inserita nel gruppo D assieme agli avversari odierni del Messico, così come anche Svezia e Corea del Sud. Teutonici nettamente favoriti per la vittoria del raggruppamento, con i centroamericani in vantaggio su Corea del Sud e Svezia per il secondo posto buono per un pass per gli Ottavi.
I PRECEDENTI – Spalmata su due giornate, la prima tornata di gare vedrà affrontarsi nell’ordine Germania-Messico nel pomeriggio di domenica, e Svezia-Corea del Sud in quello di domani. Quello di domenica sarà il dodicesimo incrocio tra Germania e Messico (tre nella Coppa del Mondo): europei in vantaggio per 5 a 1 negli scontri diretti con 5 pareggi a completare la serie, con l’ultimo incrocio andato in scena nella scorsa edizione della Confederations Cup con la Germania vittoriosa 4-1 con Goretzka (doppietta), Werner e Younes a far sorridere Low. Svezia e Corea del Sud, due Nazionali che calcisticamente parlando non richiamano all’Italia ricordi molto positivi, si sono incrociate fino ad oggi invece solamente in amichevole: nel maggio del ’96 la Svezia si impose 2-0, mentre terminarono in parità le due sfide del 2005 (1-1 griffato Kyung-Ho e Rosenberg) e 2-2 (di Ahn, Elmander, Kim Young-Chul e Rosenberg le firme).
LE STATISTICHE – Come ormai da qualche edizione, la Germania non sbarca in Russia in qualità di detentrice del titolo, ma a valle di un regolare percorso di qualificazione, che ha visto i tedeschi centrare dieci successi in dieci gare nel raggruppamento C delle qualificazioni europee. Diciannovesima partecipazione a un Mondiale per la Nazionale europea, che la Coppa del Mondo l’hanno alzata in ben quattro circostanze (1954, 1974, 1990 e 2014) collezionando complessivamente 66 successi, 20 pareggi e 20 sconfitte. Come la Germania, percorso di qualificazione abbastanza agevole anche per il Messico, primo anche nell’ultimo stage delle qualificazioni CONCAF; diciassettesima partecipazione a una rassegna iridata per il Messico, che vanta come miglior risultati raggiunti nelle edizioni casalinghe del 1970 (eliminazione per mano dell’Italia) e del 1986 (eliminazione per mano della Germania Ovest) e che complessivamente cumula quindi 14 successi, 14 pareggi e 25 sconfitte ai Campionati del Mondo. Più tribolata la qualificazione della Svezia, seconda dietro la Francia nel girone A di qualificazione e in Russia grazie allo scalpo clamoroso dell’Italia ai playoff (1-0 e 0-0); Russia 2018 sarà la tredicesima rassegna iridata per gli scandinavi, che come miglior piazzamento ricordano invece il secondo posto dell’edizione 1958 dei Mondiali, disputatasi in Svezia. 16 le vittorie svedesi registrate fino a oggi, cui si accompagnano 13 pareggi e 17 sconfitte. Per quanto riguarda la Corea del Sud, invece, qualificatasi non senza patemi come seconda nel girone A alle spalle dell’Iran nell’ultimo barrage, Russia 2018 sarà il Mondiale numero dieci: 5 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte lo score ad oggi degli asiatici, capaci però di chiudere al quarto posto i Mondiali casalinghi del 2002.
Per le sfide che aprono il girone in Russia, la Germania parte favorita nella sfida contro il Messico ma i centroamericani sapranno sicuramente dare del filo da torcere ai Campioni del Mondo in carica: puntiamo sul segno 1+Goal. Svezia e Corea del Sud sembrano leggermente più indietro nei confronti del Messico nella corsa al secondo posto, e si affronteranno in una gara inaugurale che rischia quindi di rivelarsi estremamente tattica: puntiamo sul segno X+Under 2.5.