Russia 2018 – L’esordio da Campioni resta un tabù: Lozano abbatte la Germania, vince il Messico 1-0

Si apre con una sorpresa il Girone F del Mondiale 2018: allo stadio Luzhniki di Mosca il Messico batte la Germania per 1-0 grazie alla rete di Lozano al 35′. Una sconfitta all’esordio che ai tedeschi mancava dal lontano 1982 e che conferma il recente trend negativo che ha coinvolto i campioni in carica della manifestazione, sempre male all’esordio dal 2002 (eccezion fatta per il Brasile nel 2006).

Avvio di gara abbastanza frizzante, nonostante gli sfavori del pronostico bastano 58” ai messicani per andare alla conclusione: a provarci è Lozano, il cui mancino è murato da Boateng. Nonostante ciò, però, la partita stenta a decollare: a parte qualche tiro dalla distanza di entrambe le squadre, in particolare con Herrera e Kross, e la conclusione centrale al 19′ di Werner, abile a smarcarsi in area di rigore, poco o nulla da segnalare. Complici soprattutto gli errori in mezzo al campo della Germania, che spesso e volentieri si è fatta trovare impreparate sulle ripartenze avversarie: proprio su contropiede è arrivato al 35′ il gol di Lozano, che servito da Hernández dribbla Kimmich, rientra sul destro e beffa Neuer sul primo palo. La reazione tedesca è piuttosto sterile, gli uomini di Löw possono solo recriminare per la traversa colpita da Kroos direttamente da calcio di punizione. E sempre in ripartenza il Messico va vicino al gol al 45′: il potente tiro da fuori di Vela sfiora il palo, terminando a lato.

Nella ripresa la Germania si dimostra, alla stregua del primo tempo, poco incisiva, rischiando diverse volte di subire la rete del 2-0: prima con Vela al 57′, che non aggancia clamorosamente un pallone invitante in area di rigore, e poi con Layún in diverse circostanze, le cui conclusioni sono terminate a lato. I tedeschi ci hanno provato poco, cercando di accelerare nel finale, forti dei diversi cambi offensivi operati da Löw: all’85’ Gómez, di testa, colpisce male davanti a Ochoa, mentre pochi minuti dopo il subentrato Brandt scheggia il palo esterno. Questa l’ultima vera occasione della compagine tedesca, arresasi agli avversari: Germania-Messico termina 1-0, con gli uomini di Osorio che, in attesa della gara tra Svezia e Corea del Sud di domani, volano subito in testa nel Girone F conquistando tre punti fondamentali in ottica qualificazione.

GERMANIA-MESSICO 0-1 (0-1)

Germania (4-2-3-1): Neuer 6; Kimmich 5, Boateng 6, Hümmels 6, Plattenhardt 6 (80′ Gómez sv); Kroos 5, Khedira 5 (60′ Reus 5); Özil 5, Müller 5, Draxler 5.5; Werner 5 (87′ Brandt sv). A disp.: ter Stegen, Trapp; Ginter, Süle, Rüdiger, Hector, Rudy, Gündoğan, Goretzka. All.: Löw 5.
Messico (4-2-3-1): Ochoa 6.5; Salcedo 6.5, Ayala 7, Moreno 6.5, Gallardo 6.5; Herrera 7, Guardado 6.5 (74′ Márquez 6.5); Layún 6.5, Vela 6 (58′ Álvarez 6), Lozano 7 (66′ Giménez 6); Hernández 6.5. A disp.: Corona J., Talavera; Gutiérrez, Fabián, dos Santos J., dos Santos G., Aquino, Corona J. M., Peralta. All.: Osorio 7.
Arbitro: Faghani (IRN).
Marcatori: 35′ Lozano(M)
Note – Ammoniti: Hümmels, Müller (G); Herrera, Moreno (M).