Home » Sampdoria-Inter: precedenti, statistiche e curiosità

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Gli uni per inseguire un sogno che si chiama Europa League e che sarebbe il massimo coronamento di una stagione già da incorniciare; gli altri per centrare una qualificazione in Champions che manca da tanto, troppo tempo. Sampdoria-Inter si può riassumere in pochi termini e la gara di domenica all’ora di pranzo promette spettacolo. I blucerchiati sono reduci dal pesante KO dello Scida contro il Crotone, mentre i nerazzurri hanno colto un prezioso pareggio interno contro il Napoli, ma hanno dovuto concedere altri due punti di vantaggio alla Roma, terza in classifica sempre più in solitaria.

I PRECEDENTI – La sfida fra blucerchiati e nerazzurri è una classica del nostro campionato, perlomeno a cominciare dalla fine degli anni ’40, quando fu fondata la Samp. Dei 121 confronti fin qui disputati, 60 hanno avuto Genova come città ospitante. Limitandoci alle sole sfide giocate in terra ligure, il bilancio è decisamente appannaggio degli ospiti: 27 affermazioni lombarde, contro soltanto 12 della Doria (ma ben 21 i pareggi). Scorrendo lo storico dei precedenti, notiamo che non sono mai mancati risultati clamorosi, come lo 0-5 del 1965/66, i cui marcatori risuonano oggi leggendari: Facchetti, Bedin, Mazzola, Jair. Quella era la Grande Inter, che si apprestava a vincere lo Scudetto della stella. Nell’anno del titolo blucerchiato, invece, la super Samp di Vujadin Boškov si sbarazzava dei rivali con un secco 3-1, grazie alla doppietta di Vialli e al timbro di Mancini. Storia del nostro calcio, praticamente. Nello scorso campionato, invece, finì 1-0 per i blucerchiati, con rete dell’intramontabile Fabio Quagliarella, spauracchio di Handanović e compagni anche domenica a Marassi.

LE STATISTICHE – Nelle 60 Sampdoria-Inter disputate fino a oggi si sono segnati 157 gol in totale, 58 da parte dei padroni di casa, 99 degli ospiti. Una media gol importante, che supera i 2,5 gol a partita. E pensare che in 8 occasioni la sfida è terminata 0-0. Per quanto riguarda il torneo in corso, la squadra di Giampaolo ha dimostrato di avere un ottimo rendimento interno: nelle 14 gare giocate ha perso solo due volte (contro Lazio e Sassuolo); viceversa, l’Inter in trasferta poteva fare meglio: 5 vittorie, ma anche 5 pareggi e 2 sconfitte, l’ultima delle quali proprio a Marassi, contro il Genoa, un mesetto fa. Tanti gli ex: Viviano, Belec, Silvestre e Ricky Álvarez nella Samp, Padelli, Berni, Ranocchia, Škriniar e soprattutto i bomber Éder e Icardi, che hanno fatto grandi cose in maglia blucerchiata, tra le fila interiste.

Per gli uomini di Spalletti si tratta di una trasferta a dir poco insidiosa. Difficile fare bottino pieno contro una squadra che gioca bene a calcio e che ha concesso poco finora nelle gare casalinghe. Puntiamo, dunque, sulla vittoria blucerchiata o, al più, sull’1X doppia chance. Nelle ultime tre sfide, dal 2015 in poi, si è segnato poco, ma l’impressione è che domenica verrà ribaltata questa tendenza. Dunque, qualche spicciolo sul segno Goal e sulla marcatura del grande ex di giornata, Maurito Icardi.