Cagliari-Napoli: precedenti, statistiche e curiosità
Cagliari e Napoli si affronteranno nel posticipo del lunedì sera e chiuderanno la 26/a giornata del campionato di Serie A. Con i partenopei impegnati nel testa a testa con la Juventus al vertice della classifica, i sardi proveranno a ostacolarli, forti degli otto punti di vantaggio sulla terzultima. Ovviamente, sulla carta è un confronto impari ma il calcio, si sa, può regalare sorprese in qualsiasi momento proprio nei momenti più impensabili. Ci vorrà dunque da parte della banda di Sarri la massima concentrazione per proseguire nel cammino verso la conquista dello scudetto. All’andata, al San Paolo, terminò 3-0 in virtù dei gol di Hamšík, Mertens e Koulibaly.
I PRECEDENTI – Rossoblù e Azzurri si sono affrontati in trentuno occasioni e il segno che prevale è la X (registratasi quindici volte) condita da nove vittorie dei padroni di casa e sette degli ospiti, compresa quella roboante della passata stagione: fu un 5-0 firmato dalla tripletta di Mertens e dalle reti di Hamšík e Zieliński. Per risalire all’ultimo successo degli anfitrioni bisogna tornare con la memoria alla stagione 2008-2009: a decidere l’incontro furono i gol di Jeda e Lazzari e, soprattutto, la buona prestazione di Marchetti. Il pareggio più recente, invece, è datato dicembre 2013: fu 1-1 con reti di Nenê, Higuaín e il gol annullato a Callejón per un fuorigioco attivo di Albiol. In generale, Cagliari-Napoli ha regalato da sempre tantissime emozioni e scatenato una grande rivalità fin dal primo confronto assoluto, quello del settembre 1963, quando le due squadre si contesero la promozione in Serie A.
LE STATISTICHE – Gli ospiti, seppure di poco, conducono nella speciale sfida dei gol per 28 a 26; eppure, il confronto tra sardi e campani storicamente è una sfida da Under 2.5 (ben 25 su 31). Tornando alla stagione in corso, non possiamo fare a meno di considerare alcuni dati: il Cagliari nelle 25 partite giocate fin qui ha fatto registrare 13 Over 2.5 e 12 Under 2.5 mentre il Napoli è reduce da 14 Over 2.5 e 11 Under 2.5. Inoltre, i sardi non è che brillino particolarmente in fase offensiva (non il peggiore attacco ma, certamente, nemmeno tra i migliori) e dovranno vedersela con la migliore difesa del campionato.
Insomma, la logica, sempre a scanso di eventuali sorprese, imporrebbe di scommettere sui segni 2, Under 2.5 e No Goal.