Sampdoria-Juventus: precedenti, statistiche e curiosità
A inizio campionato nessuno ci avrebbe creduto, ma la trasferta a Genova, sponda blucerchiata, per la Juventus di Allegri sarà qualcosa di realmente insidioso. La Samp, infatti, dopo 12 giornate viaggia a vele spianate in campionato, dove è sorprendentemente sesta, in piena zona Europa League. La Vecchia Signora, però, ha bisogno di punti e non può fare calcoli se vuole restare sulla scia del Napoli capolista.
I PRECEDENTI – 118 i precedenti fra le due squadre in Serie A, con un bilancio decisamente appannaggio dei bianconeri, che si sono aggiudicati praticamente la metà delle gare disputate (57), mentre la Samp è riuscita a battere i quotati rivali soltanto in 24 occasioni. Se ci concentriamo però sulle 59 sfide giocate in Liguria, i dati sono decisamente più interessanti e sprizzano equilibrio da tutti i pori: 19 vittorie doriane, 22 bianconere e 18 pareggi. Equilibrio confermato anche dal computo delle reti: 67 quelle messe a segno dalla Samp, 71 quelle bianconere. Tuttavia, il segno 1 manca dalla stagione 2012/13: rocambolesco 3-2 con le firme di Éder, De Silvestri e Icardi per la Doria, e di Giaccherini e del grande ex della partita, Quagliarella, per i piemontesi. L’anno scorso, invece, finì 1-0 per i campioni d’Italia in carica, a decidere la zuccata di Cuadrado su cross di Asamoah dopo 7 minuti di gioco.
LE STATISTICHE – Il primo dato che balza all’attenzione è relativo al rendimento interno dei blucerchiati in questa stagione: 5 vittorie in altrettante gare disputate, 16 gol fatti e soltanto 3 subiti. Nessuno, finora, si è permesso di rosicchiare punti al Ferraris. Tra l’altro, la vittoria nel derby contro il Genoa prima della sosta deve aver galvanizzato non poco gli uomini di Giampaolo, che si apprestano a vivere questo match da protagonisti. Da par suo, la Juve sa come fare punti in trasferta, perché nelle cinque finora giocate ha vinto sempre, inciampando solo in casa dell’Atalanta (2-2). In una sola occasione, però, i bianconeri sono riusciti a mantenere la porta inviolata (proprio nell’ultima gara contro il Milan, terminata 0-2), dimostrando di aver perso un pizzico di quello smalto difensivo che aveva contraddistinto i successi delle passate stagioni.
Tralasciando i precedenti degli anni passati e concentrandoci sui soli numeri del campionato in corso, vien da sé che ci apprestiamo a vivere una gara equilibrata, aperta a tutti i risultati e difficile da prevedere. Per le scommesse, dunque, rinunciamo al classico pronostico da 1X2 e proviamo la giocata sui gol: il segno GOAL e l’Over 1.5 sono le giocate che ci sembrano più “sicure”, ma anche l’Over 2.5 potrebbe pagare bene.