Un super Higuaín trascina la Juve: il Milan va k.o. 0-2 a San Siro
Al Giuseppe Meazza, in San Siro, l’undicesima giornata di Campionato è aperta dal piatto forte di giornata: va infatti in scena Milan-Juventus, sfida che alla stesura dei calendari prometteva di essere decisiva per la corsa Scudetto, ma che a oggi vede i rossoneri in forte ritardo rispetto alla tabella di marcia. A decidere la contesa è una doppietta di Higuaín, che con un gol per tempo stende i rossoneri e permette alla Juventus, con una partita in più, di agganciare il Napoli in testa alla classifica.
Rinfrancati dal bel successo di Verona, i ragazzi di Montella prendono da subito le redini dell’incontro costringendo sulla difensiva i bianconeri, graziati al 7′ da Kalinić che sciupa malamente una ghiotta occasione al termine di un’azione rocambolesca. Le prime tracce di Juventus si intravedono al 18′, quando Dybala scalda i guantoni di Donnarumma; è il preludio al gol del vantaggio ospite, che arriva al 23′ sull’asse Dybala-Higuaín con il secondo che innescato dalla “Joya” scarica in rete dal limite dell’area grazie anche alla lasciva marcatura di Romagnoli e Zapata. Nella seconda metà della prima frazione i locali tornano alla carica sbattendo però sulla retroguardia torinese, e sfortunati nel trovare sul gong la traversa con Kalinić, che da pochi metri incoccia la trasversale della porta di Buffon.
La seconda frazione prende avvio su binari più equilibrati: entrambe le squadre, con giudizio, cercano di affondare il colpo, ma nel primo quarto d’ora della ripresa l’unica nitida occasione da rete capita sui piedi di Kalinić, murato da Lichsteiner dopo un ottimo spunto di Suso. Equilibrata nel suo primo quarto d’ora della ripresa, la gara registra al 63′ la svolta che ne compromette l’equilibrio: servito da Asamoah, Dybala sulla trequarti effettua un velo che manda in tilt i radar difensivi del Milan, permettendo a Higuaín di eludere la chiusura di Rodríguez e a far partire la legnata che incenerisce Donnarumma per la seconda volta. Subìto il gol dello 0-2, il Milan manca completamente nella reazione; con un efficace giropalla la Juventus controlla senza troppi patemi la flebile reazione rossonera, e si regala una vittoria che, qualora vi fossero dubbi in materia, consolida ancor più la candidatura juventina in quella che si preannuncia un’entusiasmante lotta per il Tricolore.
MILAN-JUVENTUS 0-2 (0-1)
Milan (3-4-1-2): G. Donnarumma 6; Zapata 5.5, Romagnoli 5, Rodríguez 5.5; Abate 6 (61′ Antonelli 5.5), Kessié 6, Biglia 5 (61′ Locatelli 5.5), Borini 6; Suso 6.5, Çalhanoglu 4.5 (77′ André Silva sv); Kalinić 5.5. A disp.: A. Donnarumma, Storari, Paletta, Musacchio, Gómez, Montolivo, Mauri, Cutrone. All. Montella 5.5.
Juventus (4-2-3-1):Buffon 6; Lichtsteiner 6 (65′ Barzagli 6.5), Rugani 6, Chiellini 6.5, Asamoah 6 (71′ Alex Sandro 6); Pjanić 6.5, Khedira 6.5; Cuadrado 6, Dybala 7, Mandžukić 6.5; Higuaín 7.5. A disp.: Szczęsny, Pinsoglio, De Sciglio, Matuidi, Marchisio, Bentancur, Bernardeschi, Douglas Costa. All.: Allegri 7.
Arbitro: Valeri di Roma 1.
Marcatori: 23′ e 63′ Higuaín.
Note – Ammoniti: Kessié (A)