Europei Femminili 2017 – Svezia-Italia, le dichiarazioni post gara
C’è molta delusione sul volto e nelle parole delle Azzurre dopo l’inutile vittoria per 3-2 contro le vice-campionesse olimpiche della Svezia che ci ha permesso almeno di salutare la competizione con onore e con una vittoria.
Le prime parole sono quelle del CT Antonio Cabrini: “Siamo contenti per questo risultato anche se ci dispiace aver regalato il nostro Europeo che si racchiude nei quarantacinque minuti del primo tempo con la Russia. Quello è stato il nostro punto debole. Per il resto devo dire che le ragazze si sono comportate molto bene e abbiamo tenuto testa a due nazionali come Germania e Svezia. Daniela (Stracchi, NdR) ha detto che oggi giocavamo per vincere e ha mantenuto la promessa insieme alle sue compagne e voglio ringraziare Melania Gabbiadini che oggi ha dato definitivamente l’addio al calcio e sarà un perdita importante per tutto il movimento calcistico italiano.”
Subito dopo è stata intervistata Daniela Stracchi, player of the match: “Col senno di poi condivido il dispiacere dei quarantacinque minuti della partita con la Russia e per quello c’è parecchio rammarico vista anche la prestazione contro la Germania e la Svezia oggi. Dispiace perchè potevamo passare il turno e siamo contente comunque di aver concluso in belleza e di uscire a testa alta. Ringrazio Melania e il premio che ho vinto stasera è merito soprattutto delle mie compagne di squadra che mi hanno permesso di giocare in un determinato modo.”
Poi è stata la volta delle bomber della serata, Daniele Sabatino e Cristiana Girelli. Parte Daniela Sabatino: “Sono contenta per i miei gol e per la vittoria però c’è anche un po’ di rammarico, siamo sucitre dall’Europeo e ci dispiace tanto. Mi porto i due gol che non avevo mai fatto prima e il fatto che ce la siamo giocata contro delle grandi squadre e questo è un passo avanti per migliorarsi sempre di più.” Le fa eco Cristiana Girelli: “Il 50% del gol è merito di Barbara Bonansea che ha disputato un Europeo strepitoso e secondo me se fossimo andate avanti saremmo state un osso duro per tutte. Cosa mi porto da questo Europeo? La consapevolezza che noi ci siamo perchè le due partite più difficili hanno dimostrato che valori ha questa squadra e questo gruppo, anche se faccio fatica ad essere felice dopo questa vittoria. Avevo l’amaro in bocca dopo la partita contro la Russia e ora c’è il doppio.”
Chiude Barbara Bonansea, la migliore delle Azzurre: “C’è tanto rammarico perchè al fischio finale ho pensato che bastava un pareggio con le prime due squadre. C’è rammarico per la prima partita perchè era abbordabile, almeno abbiamo onorato la maglia nell’ultima partita. Ho la consapevolezza che siamo una grande squadra e stiamo crescendo e sono triste perchè siamo uscite mentre secondo me potevamo fare molto bene ma gli episodi sono stati sfavorevoli. Usciamo ma a testa alta.”