Cyprus Cup 2017, Corea del Nord-Italia 3-0
Al Neo GSZ Stadium di Larnaca la Nazionale Italiana Femminile ha affrontato la Corea del Nord nella prima gara della Cyprus Cup 2017. L’esordio azzurro non è stato dei migliori visto che pronti, via e l’Italia si trova in svantaggio al 3′: da un calcio d’angolo delle coreane il tiro di Un-Hyang trova impreparata la difesa italiana. La squadra azzurra prova a reagire nel primo tempo e prima impensierisce il portiere con un colpo di testa di Girelli e poi spreca una buona occasione con una ripartenza di Gabbiadini prima di rischiare di subire altre due reti al 48′ con una ripartenza bruciante e al 50′ con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione che hanno chiuso praticamente il conto. La squadra di Cabrini ha anche perso nel secondo tempo Alia Guagni per infortunio (si parla di distorsione al ginocchio).
Una partita a senso unico con la nazionale coreana – che occupa attualmente il decimo posto nel Ranking FIFA – molto ben organizzata e disposta in campo, come ha anche affermato il tecnico Antonio Cabrini: “Esordio complicato, ci siamo complicati la vita fin da inizio gara, quando siamo passati in svantaggio nei primi minuti, poi non siamo stati bravi a recuperare e a interpretare la gara nella maniera che avevamo preparato. Questa sconfitta mi auguro serva da lezione perchè in campo internazionale se non hai certe prestazioni non arrivi a certi risultati. Abbiamo avuto tutto il tempo e anche alcune discrete azioni per recuperare ma siamo stati troppo ingenui quando nel secondo tempo in quattro minuti abbiamo preso due gol e queste sono battute d’arresto tecniche e soprattutto fisiche: ho visto la squadra in difficoltà soprattutto in alcuni reparti e questo ci ha portato a non recuperare e ad andare sempre più in difficoltà. In chiave internazionale se non hai l’approccio adeguato puoi perdere con chiunque. Guagni? Dovrebbe trattarsi di una leggera distorsione, non dovrebbe essere nulla di grave ma ora dobbiamo fare tutti gli esami per verificare le condizioni del ginocchio.”
Non cerca alibi Melania Gabbiadini: “Fisicamente loro andavano più veloce di noi e abbiamo subito tanto questo fattore. Abbiamo preso gol ad inizio dei due tempi e questo ci ha un po’ tagliato le gambe soprattutto nel secondo tempo perchè se riuscivamo a gestire meglio la palla sicuramente qualche cosa in più potevamo fare. Se devi sempre rincorrere è dura giocare. In questi giorni riguarderemo la partita e vedremo le cose da migliorare. Siamo venute qua per fare un bel torneo e per mettere alla prova quello che siamo in vista dell’Europeo quindi sicuramente sia la partita di oggi che quella con la Svizzera sono dei banchi di prova per noi. Oggi è andata così e dobbiamo rialzarci in vista del Belgio.”
Le Azzurre di Cabrini, che lo scorso anno avevano terminato il torneo al terzo posto, torneranno in campo venerdì 3 marzo a Larnaca contro il Belgio (ore 17.30 locali, le 16.30 italiane) e lunedì 6, ancora a Larnaca, affronteranno la Svizzera (ore 14.30 locali, le 13.30 italiane).