La FIGC apre altri cinque Centri Federali Territoriali
I Centri Federali Territoriali operativi in tutto il territorio nazionale diventano venti: sono stati aperti cinque nuovi CFT ad Alassio (Savona), Cantalice (Rieti), Egna (Bolzano), Gassino Torinese (Torino) e Montichiari (Brescia) che contribuiranno alla crescita del calcio giovanile italiano, secondo il programma avviato dalla FIGC e sviluppato attraverso il Settore Giovanile e Scolastico. Tutti i CFT operativi svolgono le attività programmate secondo il format definito dalla Commissione Tecnica Nazionale composta dal Responsabile delle Nazionali Giovanili Maurizio Viscidi, dall’allenatore della Nazionale Under 15 Antonio Rocca, dall’allenatore della Nazionale Under 23 Femminile Rosario Amendola e dall’allenatore della Nazionale Under 19 femminile Enrico Sbardella, con la partecipazione di Roberto Samaden, Presidente della Sezione per lo sviluppo del calcio giovanile e scolastico presso il Settore Tecnico.
Il programma dei CFT si svolge con cadenza settimanale (il lunedì, dalle 15.00 alle 18.30) e coinvolge attualmente circa 100 allievi (1 gruppo di 25 ragazzi U13, 2 gruppi di 25 ragazzi U14 e 1 gruppo di 25 ragazze U15 dai 12 anni compiuti) in ogni CFT. I calciatori che prendono parte all’attività sono selezionati dallo staff del CFT tra quelli più promettenti dell’area di riferimento (atleti tesserati per società non professionistiche) ai quali si garantisce un’ulteriore attività formativa di eccellenza parallela a quella svolta con i rispettivi club: il programma prevede lo sviluppo ed il consolidamento della tecnica individuale, l’applicazione della tecnica nelle situazioni di gioco e la formazione del calciatore “pensante“.
Questi poli di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni si vanno ad aggiungere ai CFT già operativi, tra i quali, oltre a quelli già citati, ci sono i poli di Capurso (BA), Palermo, Matera, San Fermo della Battaglia (CO), Solomeo di Corciano (PG), Oristano, Urbino, Catanzaro, San Giorgio di Nogaro (UD), Firenze, Castel di Sangro (AQ), Verano Brianza (MB), Istrana (TV), Castenaso (BO) e Borgo Valsugana (TR): attraverso i CFT la FIGC stima di monitorare 150.000 ragazzi e 3.500 ragazze l’anno svolgendo, una volta a regime, 3500 riunioni e incontri informativi e 30 mila ore di lavoro, coinvolgendo circa 10.000 arbitri e 1.200 allenatori qualificati. L’obiettivo è di quelli ambiziosi: in 10 anni si punta a visionare oltre 830.000 calciatori e ad inserire nel programma formativo più di 15.000 calciatori e 5.000 calciatrici. Per ora sono state organizzate 76 manifestazioni di interesse da parte di enti locali/concessionari di impianti ed effettuati 35 sopralluoghi finalizzati alle prossime nuove aperture.
Il progetto è stato avviato nel 2015 e si svilupperà fino al 2020 con un investimento complessivo di quasi 9 milioni di euro (e ulteriori 9 milioni l’anno una volta a regime). Al termine del quinquennio è prevista la creazione di 200 Centri Federali Territoriali. L’attività dei Centri Federali Territoriali è sostenuta dal partner tecnico PUMA e dagli sponsor Ferrero, FIAT e Eni.