NFL – Conference Championship: Atlanta annichilisce Green Bay, al Super Bowl sfiderà New England
Dopo aver annientato i Seattle Seahawks, gli Atlanta Falcons si ripetono anche contro i Green Bay Packers conquistando l’accesso al secondo Super Bowl della loro storia (dopo quello perso nel 1999 contro i Denver Broncos). Primo tempo totalmente dominato da Atlanta, che ha chiuso 24-0 grazie ai touchdown di Mohamed Sanu, Matt Ryan e Julio Jones (9 ricezioni, 180 yard, 2 touchdown; record di yard ricevute in una finale della NFC) e al field goal di Matt Bryant. Lo stesso Jones apre il terzo quarto con una corsa di 73 yard in end zone dopo aver ricevuto il pallone da un Ryan sempre più in versione MVP (27/38, 392 yard, 4 touchdown; quarta partita di Playoff di fila con almeno tre touchdown e record di yard lanciate in una finale della NFC). La difesa di Green Bay non ha ami trovato le contromisure all’impressionante varietà dell’attacco dei padroni di casa, mentre quella di Atlanta ha saputo mettere costantemente sotto pressione Aaron Rodgers impedendogli di trovare facilmente i propri ricevitori nei primi tre quarti e dimostrando di essere cresciuta un sacco in questi Playoff rispetto a quanto fatto durante la stagione regolare. Bene anche la linea secondaria per i Falcons. 44-21 il finale per i Falcons, capaci di migliorare ancora di più la già incredibile prestazione offerta contro Seattle nel Divisional Round. Capolavoro quindi di Dan Quinn, che guiderà i suoi a Houston nel Super Bowl LI dopo aver salutato nel migliore dei modi il Georgia Dome, all’ultima partita prima del passaggio al Mercedes-Benz Stadium. La striscia di vittorie consecutive dei Packers si ferma invece a otto, con Rodgers che proprio sul più bello deve rinviare l’appuntamento con il secondo Super Bowl della sua carriera dopo quello vinto contro i Pittsburgh Steelers.
Pittsburgh che non avrà invece l’occasione di vincere il suo settimo Super Bowl. Gli Steelers infatti vengono sconfitti 36-17 dai New England Patriots a Foxborough. Per Bill Belichick e Tom Brady (32/42, 384 yard, 3 touchdown) si tratterà del settimo Super Bowl giocato (finora quattro vinti e due persi), record assoluto per un capo allenatore e per un quarterback. Com record è stato l’aver disputato il sesto Championship consecutivo della AFC. Gli Steelers hanno sofferto tremendamente la presenza in ricezione di Chris Hogan (9 ricezioni, 180 yard, 2 touchdown) nel primo tempo, chiuso sul 17-9 in favore dei Patriots. Incredibile la storia del ricevitore, arrivato in NFL dopo non essere stato scelto al draft di Lacrosse e scartato da tre squadre prima di arrivare a New England. L’infortunio che ha tenuto Le’Veon Bell (6 corse, 20 yard) ai minimi termini è costato carissimo a Pittsburgh, crollata letteralmente nel terzo quarto. il field goal di Gostkowski e i touchdown di Edelman e Blount hanno di fatto messo fine alla contesa portando il punteggio sul 33-9 all’inizio dell’ultimo periodo. Pittsburgh male nelle ricezioni, con molti palloni caduti e nella secondaria in difesa. Si è visto come questa squadra fatichi senza Bell, con la difesa di New England che ha limitato l’attacco giallonero ad appena nove punti nei primi cinquanta minuti. Tra due settimane a Houston sarà quindi Falcons contro Patriots, con i primi a caccia del loro primo titolo e i secondi alla ricerca invece del quinto anello. Questo in una stagione in cui Brady ha saltato le prime quattro partite per squalifica e in cui non è praticamente mai stato a disposizione Gronkowski.
I RISULTATI
Atlanta | 44 | Green Bay | 21 | |
New England | 36 | Pittsburgh | 17 |
IL CALENDARIO – Super Bowl
Domenica 5 febbraio 2017
New England Patriots-Atlanta Falcons