Rugby – Placcaggio dell’arbitro, Bruno Doglioli squalificato per tre anni
Diceva Henry Blaha, rugbista a 15 e giornalista statunitense, che “il rugby è uno sport bestiale giocato da gentiluomini.” Non deve mai aver sentito questo adagio Bruno Andres Doglioli, estremo italo-argentino 34enne in forza alla Rangers Rugby Vicenza che durante l’incontro di Serie A di domenica scorsa contro la squadra del Valsugana ha placcato alle spalle in maniera violenta e senza chiudere le braccia Maria Beatrice Benvenuti, arbitro internazionale di 23 anni, che a fine gara è dovuta andare in ospedale e ricorrere alle cure mediche per il colpo di frusta subito.
Il giocatore durante la gara è stato ammonito dall’arbitro ma già attraverso la sua pagina Facebook la società di rugby vicentina aveva condannato il gesto con un comunicato ufficiale: “La società Rangers Rugby Vicenza, alla luce del comportamento del proprio atleta della prima squadra Bruno Doglioli, sospende il giocatore da qualsiasi tipo di attività e condanna in maniera ferma il gesto, contrario ai valori della Società e di questo sport.”
Il giocatore, ascoltato dal giudice sportivo, non si è giustificato e ha ammesso la sua colpa e oggi è stata resa nota l’entità della inevitabile squalifica: a Doglioli sono stati comminati 3 anni di interdizione dai campi di gioco, il massimo della pena, e vista l’età del giocatore con ogni probabilità si chiuderà in questo modo la sua carriera.