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La Juve si impone 3-1 nel derby della Mole, a Belotti rispondono Higuaín e Pjanić

Fabrizio Andrea Bertani / Shutterstock.com

Torino e Juventus, per la 16/a giornata del campionato di Serie A, danno vita a un entusiasmante e combattutissimo derby della Mole perfettamente in sintonia con la grande tradizione della stracittadina. A vincerlo, però, con grande cinismo e pragmatismo è la Juventus: Belotti illude i suoi, poi ci pensano Higuaín con la 19/a doppietta in Serie A a ribaltare la gara e, a tempo scaduto, Pjanić a sigillare il risultato.

Davanti a una cornice di pubblico fantastica, i ritmi sono molto intensi fin da sùbito: è la Juve, però, ad affacciarsi con maggior pericolo dalle parti di Hart con Sturaro e Mandžukić, grazie anche alla complicità di alcune imprecisioni di Castán. La gara è divertente, appassionante e con vari capovolgimenti di fronte: da un lato, Chiellini respinge col petto una conclusione di Ljajić, dall’altro, è Hart a compiere un miracolo su Mandžukić. Al 16′ i Granata trovano il gol: Baselli mette al centro e Belotti, anticipando Lichtsteiner, insacca di testa; Torino-Juventus 1-0. I bianconeri provano a reagire, ma il Toro, galvanizzato, si difende bene e in alcuni frangenti mette in apprensione la retroguardia juventina. Poco prima della mezz’ora, però, gli uomini di Allegri riescono a impattare: Higuaín riceva palla da Mandžukić, entra in area e, in diagonale, non lascia scampo ad Hart; Torino-Juventus 1-1. Le due compagini continuano a darsi battaglia fino alla fine della frazione di gioco senza trovare lo spunto vincente e vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

La Juve rientra in campo decisa, dando all’avvio un ritmo forsennato; il Torino, dal canto suo, attende pazientemente e, ogni qualvolta riesce a strappare il pallone dai piedi dei bianconeri, dà sempre la sensazione di potersi rendere pericoloso. Infatti, al 60′, e dopo una prolungata presenza nella metà campo bianconera, Benassi spara un bolide che, per fortuna di Buffon, viene respinto da un onnipresente Mandžukić. La gara rimane piacevole e molto combattuta da entrambe le squadre, ma è il Toro ad andare più vicino al gol: al 71′ Ljajić lascia partire un destro a giro che finisce a lato di pochissimo e con un Buffon pietrificato. All’82′, però, impietosamente la Juve si porta in vantaggio: Higuaín in area, marcato da Barreca, controlla la sfera e fulmina Hart con una staffilata; Torino-Juventus 1-2. Il gol spezza i sogni del Toro che, anzi, subisce anche il terzo gol: Hart si supera su Higuaín e Pjanić, ma non può nulla sul tap-in a porta sguarnita del bosniaco. Finisce 3-1 e, pur essendo un risultato troppo crudele per i Granata, la dice lunga sulla grande forza dei bianconeri.

TORINO-JUVENTUS 1-3 (1-1)

Torino (4-3-3): Hart 6; Zappacosta 6.5, Rossettini 7, Castán 5, Barreca 5.5; Benassi 7 (82′ Boyé sv), Valdifiori 6.5, Baselli 7 (81′ Acquah sv); Falque 6.5 (82′ Martínez sv), Belotti 7, Ljajić 6.5. A disp.: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Bovo, De Silvestri, Moretti, Gustafson, Lukić, Vives, López. All.: Mihajlović 6.
Juventus (4-3-3): Buffon 6; Lichtsteiner 5, Rugani 6.5, Chiellini 7, Alex Sandro 6.5; Khedira 6, Marchisio 6.5, Sturaro 7 (67′ Lemina 6); Cuadrado 6 (81′ Pjanić 6), Higuaín 7.5, Mandžukić 7 (71′ Dybala 6). A disp.: Neto, Audero, Benatia, Evra, Hernanes, Asamoah. All.: Allegri 7.5.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 16′ Belotti (T), 28′, 82′ Higuaín (J), 90’+2 Pjanić (J).
Note – Ammoniti: Castán (T); Mandžukić, Rugani (J).