Lega Pro Girone C – Il riepilogo della 15/a giornata
Domenica ricca di sorprese nel Girone C di Lega Pro e, soprattutto di grande equilibrio per quello che si è visto sui campi con quattro vittorie di misura e tre pareggi (quattro se consideriamo il pari tra Matera e Juve Stabia interrotta per scarsa visibilità).
Gli uomini di Auteri e Fontana, come appena scritto, sono dovuti rientrare forzatamente negli spogliatoi sull’1-1 e la gara è stata rinviata a data da destinarsi. Ne approfitta, quindi, il Lecce che si porta, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica grazie al successo ottenuto sul, pur sempre ostico, “Iacovone” di Taranto: a risolvere l’incontro la rete di Tsonev all’11. I padroni di casa possono recriminare sul “gol-non gol” in occasione dello svarione dell’estremo difensore leccese Gomis. Dentro o fuori? Intanto, i giallorossi di Puglia raccolgono tre punti importantissimi e in occasione di un derby storico, visto che non si giocava da 24 anni.
Il Foggia, invece, pareggia allo Zaccheria ed esce tra i fischi: in vantaggio con Sainz-Maza, i Satanelli, complice un errore di Angelo che commette fallo in area, subiscono il pari su rigore. Padroni di casa ancòra una volta in 9 al termine dell’incontro per le espulsioni di Loiacono al 61′ e Padovan a fine gara.
Sotto le quattro pretendenti al titolo, la classifica si accorcia: si fermano Cosenza e Monopoli. La prima si arrende, anche se col minimo scarto, a Siracusa e i siciliani prolungano il buon rendimento tra le mura amiche del “De Simone” (1 pareggio e 2 vittorie consecutive nelle ultime tre uscite), confermando di essere in crescita. La seconda cade a Melfi a conclusione di un pirotecnico 3-2 e di un secondo tempo incandescente, con i lucani portatisi sul 3-1 nel giro di due minuti intorno alla mezz’ora (autori De Vena e Foggia).
Punticini importanti per il Fondi e la Virtus Francavilla: i laziali nel giusto pari, così come dichiarato dai due allenatori, a Messina. Gli uomini di Pochesci sprecano un rigore e non riescono ad approfittare della superiorità numerica scaturita dal fallo da ultimo uomo di Rea. Ai peloritani nulla da rimproverare; anzi, danno il meglio di se stessi nel momento di maggiore difficoltà e riescono a passare in vantaggio con Capua, dimostrando ancòra una volta grande carattere e spirito di sacrificio. Poi, il solito Albadoro, entrato a partita in corsa, pareggia i conti e raggiunge a quota sette reti nella classifica marcatori Ripa, Pozzebon e Montini. In testa, resistono Caturano (9), Torromino (8) e Negro (8).
Pareggiano anche Fidelis Andria e Virtus Francavilla in un confronto con poche emozioni e deciso dagli episodi: ospiti in vantaggio al 67′ complice una deviazione di Annoni su una punizione battuta da Galdean e pareggio di Cianci su rigore a tempo ormai scaduto. Per l’Andria si tratta del settimo risultato utile consecutivo. Avanza a fatica il Catania, dopo il brutto stop della settimana scorsa, battendo 1-0 una coriacea Vibonese: decisiva la rete di Mazzarani al 76′, ma il gioco espresso non è stato all’altezza. È stata più difficile del previsto per gli etnei: autori di un primo tempo davvero opaco e sofferenti nel finale.
La Paganese di Grassadonia vince 2-0 e acuisce la crisi dell’Akragas, incapace di centrare i tre punti ormai da due mesi. Una disattenzione di Cazè sblocca il risultato per gli Azzurrostellati e, un minuto dopo il possibile pareggio, la Paganese blinda il risultato con un assist di Iunco capitalizzato al meglio dal sinistro vincente di Reginaldo.
Infine, da segnalare il pari nel derby calabrese disputato al “Ceravolo” tra Catanzaro e Reggina finito con un 1-1 scaturito nella ripresa e con un finale arroventato in virtù del pareggio al 92′ della squadra di Praticò. Probabilmente, è un punto prezioso e allo stesso tempo inutile per entrambe le squadre, dato che restano nei bassifondi della classifica.
Lega Pro Girone C, 15/a giornata |
Domenica 27 novembre 2016
Catania-Vibonese 1-0 76′ Mazzarani
Catanzaro-Reggina 1-1 72′ rig. Giovinco (C), 90’+2 Bianchimano (R)
Fidelis Andria-Virtus Francavilla 1-1 67′ aut. Annoni (F), 90’+1 Cianci (F)
Foggia-Casertana 1-1 10’Maza (F), 51′ Carlini (C)
Matera-Juve Stabia 1-1 10′ Iannini (M), 27′ Capodaglio (Interrotta al 37′ per nebbia)
Melfi-Monopoli 3-2 4′ Vicente (Me), 50′ Mavretić (Mo), 73′ De Vena (Me), 77′ Foggia (Me), 89′ Mavretić (Mo)
Messina-Unicusano-Fondi 1-1 73′ Capua (M), 79′ Albadoro (U)
Paganese-Akragas 2-0 15′ Herrera, 69′ Reginaldo
Siracusa-Cosenza 1-0 63′ Scardina
Taranto-Lecce 0-1 11′ Tsonev
La classifica dopo la 15/a giornata |